Opinione su Strongbow Gold: Un sidro imbevibile

Un sidro imbevibile

Il prodotto in questione altro non è che il sidro, una bevanda alcolica a base di mele, o meglio ottenuta dalla fermentazione di questo frutto, che ha origini antiche e lontane. Molto diffuso in nord Europa e nei paesi anglosassoni, in particolare in Inghilterra dove è ampiamente consumato. Non sto a tediarvi con nozioni storiche, visto che si possono facilmente reperire in internet, ma prima di passare al racconto della mia esperienza riporto gli ingredienti che lo caratterizzano (informazioni indicate nell'etichetta):
acqua, concentrato di succo di mela concentrato (50%), sciroppo di glucosio, sciroppo di glucosio-fruttosio, acidificante: acido malico, antiossidante: diossido di zolfo, agente colorante: cocciniglia, zucchero caramellato.

Premetto che amo le mele, frutto che consumo in quantità industriale e che uso sovente nelle ricette, non necessariamente solo di dolci. Mettiamoci pure che da molto tempo ho desidero di assaggiare il sidro, ma nonostante ciò non mi era ancora capitato di assaggiarla. A questo va aggiunga una massiccia campagna pubblicitaria che ha accresciuto ulteriormente la grande curiosità che avevo nei confronti di questa bevanda. Un preambolo per far capire cosa mi ha spinto ad acquistare Strongbow Gold e per sottolineare la mia propensione a bere questa sorta di cugino della birra, dal gusto molto particolare.

Qualche mese addietro, facendo la spesa al supermercato, mi sono trovato di fronte a questa bella bottiglietta e mi son detto: "Perché no? Leviamoci lo sfizio"
Mal che vada prenderò una fregatura e mi toccherà bere una cosa non di mio gradimento. Non morirò di certo per una cosa del genere (per altro il contenuto è di appena 300 ml), così come non andrò in fallimento spendendo un euro e poco più. Per quanto riguarda il prezzo devo sottolineare di non ricordarlo con precisione, ma dalle informazioni lette siamo sull'ordine di 1.30/1.40 euro, almeno nei supermercati.

Ammetto che una sorta di scetticismo l'ho avuto fin da subito, ma è appena stappata la bottiglia che si è manifestato il peggiore degli incubi. Sono bastate la veloce annusata iniziale e la successiva sorsata per capire l'entità della fregatura (userei un altro termine per definire il mio acquisto, ma vista la sede sorvolo. Fate voi). Ok per il persistente aroma dolciastro, non poteva essere diversamente, sopportabile anche la scarsa quantità di alcol che di sicuro non agevola la deglutizione, rendendo l'intruglio oltremodo stomachevole.
La vera mazzata è però quella finale, quella che si ha con l'apparire del classico retrogusto, in questo caso caratterizzato da una forte presenza di quel "non so che di chimico".

Questa è la sensazione che resta al palato e che mi porta a bocciare senza alcun appello Strongbow Gold. Avrei potuto ingerire del detersivo o dello shampoo e le sensazioni non sarebbero state differenti. Fatico davvero molto a trovare qualcosa di positivo in questo prodotto, forse l'unica cosa piacevole è la bottiglia, ma non è un buon motivo per acquistare o anche solo consigliare questa "ciofeca". Non credo di dover aggiungere altro e infatti non mi dilungherò ulteriormente con aneddoti e racconti vari, aggiungo soltanto che è prodotta dalla Heineken, azienda che ora ha perso un bel po' di stima ai miei occhi.

Per provare del sidro, si spera degno di questo nome, mi farò consigliare dal mio amico inglese. La curiosità resta e voglio togliermela senza il rischio di incappare in bevande oscene come lo Strongbow Gold.

Conclusione: Da evitare assolutamente.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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