Opinione su Sulle tracce del tesoro scomparso - Bianca Pitzorno: Osuni, il vaso e Lu Siddaddu!
Osuni, il vaso e Lu Siddaddu!
04/08/2016
Vantaggi
bello
Svantaggi
se non piace il genere
Sono anni che acquisto libri di seconda mano perché a prezzi bassissimi si fanno ottimi affari.
Non vado mai lì con un'idea precisa, acquisto quello che trovo in base all'ispirazione del momento.
Tra i libri che ho deciso di comperare c'è anche questo romanzo di Bianca Pitzorno "Sulle tracce del tesoro scomparso".
Non lo avevo mai sentito nominare ma Bianca Pitzorno è una scrittrice per ragazzi che sa incantare anche noi adulti con le sue trame ed i suoi scritti colorati ed efficaci.
Per € 1,50 ho portato a casa la mia copia senza esitazioni.
Questo libro è classificato come per ragazzi ma anche se sono adulta mi piace recuperare tutti quei romanzi che da adolescente non ho letto e mi piace nello stesso tempo abbandonarmi a letture fresche e leggere ma di un certo valore.
Il romanzo si articola in 273 pagine divise in capitoli e senza illustrazioni.
Va dunque letto da bambini non troppo piccoli, indicativamente dagli 11/12 anni in su.
La storia è quella di due sorelle milanesi Giulia e Olivia che vanno in vacanza con la nonna fotografa in uno sperduto paesino sardo chiamato Osuni.
In un primo momento le due ragazzine pensavano ad una vacanza di mare e sole ma Osuni si trova nell'entroterra e a quanto pare l'unica attrattiva sono gli scavi archeologici.
Dopo un momento di delusione Giulia e Olivia fanno amicizia con tutti i ragazzini del paese e si ritrovano ad indagare su quella che sembra la sparizione misteriosa di un preziosissimo vaso appena ritrovato.
Tra leggende e scorribande per il paese ne vedremo delle belle!
Il riassunto della trama è molto semplicistico perché voglio che questo libro lo scopriate da voi, grandi o piccini che siate, Bianca Pitzorno è una grande scrittrice che sa coinvolgere anche il pubblico adulto con una storia piena di piccoli intrighi mai scontati.
Da questa storia traspare amicizia, allegria, divertimento e curiosità, doti tipiche di un gruppo folto di ragazzini che gioca e corre a perdifiato per il paese con quelli che erano i divertimenti di una volta dunque biciclette, gite al mare ed in campagna.
Tra leggende e tradizioni sarde scopriremo grazie a Zia Costantina chi è "Lu Siddaddu", una leggenda veramente carina e fantasiosa.
Tra l'altro la Pitzorno, furbescamente inserisce nella trama anche piccole nozioni di archeologia e storia per rendere il romanzo non solo uno svago ma anche un semplice ed efficace ripasso di quelle che sono le ere da noi adulti dimenticate e dai bambini spesso studiate senza interesse.
Niente di noioso ovviamente solo qualche spunto qua e là.
Magari così i bambini imparano la storia divertendosi!
Un piccolo capolavoro letterario di una grande scrittrice da leggere a tutte le età!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
- sviluppo
- adatto a tutti
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