Opinione su Sword Art Online: È un gioco, ma non un divertimento.
È un gioco, ma non un divertimento.
15/09/2017
Vantaggi
La trama è interessante, il primo arco narrativo entusiasmante e coinvolgente e nel complesso vengono trattati temi significativi
Svantaggi
Dal secondo arco narrativo in poi, lo sviluppo è un po' raffazzonato e meno entusiasmante
Nel 2022, viene lanciato un videogioco di ruolo online multigiocatore di massa a realtà virtuale intitolato Sword Art Online in cui i videogiocatori, connettendo il loro cervello ad un dispositivo chiamato NerveGear, possono controllare i rispettivi personaggi usando la mente. Poco dopo il lancio, i giocatori si accorgono che non possono disconnettersi. A quel punto, vengono contattati dallo sviluppatore e game master del videogioco, il quale spiega loro che per poter tornare alla realtà devono superare i 100 piani del castello volante di Aincrad e sconfiggere il boss finale, e che se venissero uccisi nel gioco il NerveGear li ucciderebbe anche nella vita reale. Tra i videogiocatori intrappolati online c'è il protagonista Kazuto Kirigaya, nei panni del suo alter ego virtuale Kirito, che ha già giocato a Sword Art Online nella versione beta.
Sword Art Online, ambientazione del primo arco narrativo, è un videogioco di ruolo caratterizzato da un sistema di sviluppo del personaggio a livelli, uso di armi e armature, abilità di combattimento e di crafting e altri elementi tipici del genere. È ambientato all'interno di un castello fluttuante composto da 100 piani, su ognuno dei quali si trovano città, luoghi da esplorare e un dungeon, al termine del quale si trova un boss da sconfiggere per poter accedere il piano superiore.
Questa parte è senza dubbio la più entusiasmante dell'anime, sia per come è strutturato il videogioco, sia per il fatto che la morte del personaggio comporta la morte del videogiocatore, anche se i combattimenti con i boss che vengono mostrati sono pochi e spesso ridotti all'osso.
ALfheim Online, ambientazione del secondo arco narrativo, è un altro videogioco di ruolo caratterizzato da una maggiore presenza di elementi fantasy, come la possibilità di scegliere la razza di appartenenza del proprio personaggio e di usare la magia, e dall'assenza di un sistema di sviluppo a livelli, e che non comporta la morte dei videogiocatori nella vita reale. Qui l'obiettivo principale è scalare l'albero Yggdrasil per incontrare Re Oberon e far trasformare il proprio avatar in un elfo.
Gun Gale Online, ambientazione del terzo arco narrativo, è uno sparatutto post-apocalittico in cui lo scopo principale è partecipare al torneo Bullet of Bullets, il cui vincitore viene considerato il miglior videogiocatore.
Il quarto e il quinto arco narrativo sono ambientati nuovamente nel mondo di ALfheim Online.
Ho trovato tutte queste parti molto meno coinvolgenti ed entusiasmanti, un po' per come sono strutturati i due videogiochi, un po' per via dello sviluppo a mio parere un po' raffazzonato, e anche perché non hanno praticamente nulla a che vedere con il titolo, che fa riferimento al primo videogioco. L'aspetto più approfondito e curato nel corso dell'intera storia è quello legato allo sviluppo psicologico dei videogiocatori e alla nascita di amicizie e affetti in una realtà virtuale, che costituisce la base fondamentale dell'opera.
Nel complesso, Sword Art Online è un anime interessante e abbastanza coinvolgente, in particolare per gli amanti dei giochi di ruolo e dei MMORPG, che possono apprezzarne e comprenderne appieno i contenuti sul piano "tecnico" e il significato su quello psicologico e sociologico.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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