La ristampa dell'epica saga sul papero più ricco del mondo
Questa è la ristampa della famosa saga Disney della giovinezza e l'ascesa di Paperone, scritta e disegnata poche decadi fa dal prolifico Don Rosa. Essendo piena d'avventura, ma anche di sentimento, seppur sempre di matrice materialistica/Disneyana, è una saga che ho sempre apprezzato, sopratutto nel vedere un giovane e intraprentente Paperone. Bello è che seppur sia ovviamente di fantasia, Don Rosa abbia comunque rispettato ciò che il suo maestro Carl Barks aveva tracciato filologicamente nella storia del multimiliardario. Inoltre, vari ambienti storici ed eventi sono immersi in questa saga ambientata dagli anni 60 dell'800 fino a... i nostri giorni, così da poter potenzialmente far appassionare a certi sviluppi storici a chi non piacciono... La saga di questo volume è divisa in 12 capitoli, dove man mano si assisterà alla crescita del personaggio, tra intrighi, amicizie, e duro lavoro, dalla febbre dell'oro, al periodo industriale. Da lutti famigliari (Don Rosa trattava anche questi argomenti maturi nelle sue storie), strozzini vari, passando da solite e pure comiche esagerazioni del Don.
Oltre alla crescita dell'uomo Paperone, nei capitoli finali si noterà come quel Papero inizialmente così pieno di positività ed intraprendenza, riuscirà ad invecchiare come il Scrooge McDuck, misantropo e poco umano conosciuto nella sua storia d'esordio "Il Natale di Paperino sul Monte Orso".
Per il resto, è una saga dai toni comunque duri, tra competizione, rivalità, oltre ai vari pericoli causati dalla novella Banda Bassotti. Presenti delle citazioni verso credenze pagane come il tema del feticcio (riguardante lo stregone che aveva "maledetto" Paperone), o l'aldilà/immortalità che mi ha fatto storcere il naso...
Questa in realtà è una tematica più volte ripreso nei 12 capitoli, dato che è una sorta di prosecuzione della storia/rapporto del Clan dei Paperoni, dove addirittura fa intendere che un Paperone morto viene rispedito sulla terra come seconda possibilità data dagli avi di quest'ultimo...
Per il resto questo volume è ricco di dettagli grafici, talvolta sono proprio questi il tessuto della comicità di Don Rosa.
Complessivamente è un libro a fumetti con esaurienti approfondimenti e un buon formato, sufficentemente grande da esaltare il dettagliato tocco del Don, e abbastanza robusto da durare negli anni, senza aver alleggerito troppo il portafoglio (la ristampa costa meno di 8 Euro, per oltre 200 pagine).
Segnalo che il secondo volume di questi "Tesori" è strettamente collegato al primo, in quanto finalmente sono state raccolte integralmente tutte le storie "bis" ed extra, che approfondiscono gli eventi narrati nei 12 capitoli canonici, ma di cui scriverò una recensione più in avanti, dato che l'ho acquistato da poco.
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