Opinione su Thaking Chance - Il ritorno di un eroe: In viaggio con un eroe caduto, Chance Phelps

In viaggio con un eroe caduto, Chance Phelps

"Taking Chance - Il Ritorno Di Un Eroe" è un film statunitense per tv del 2009 con protagonista Kevin Bacon. È basato sulla vera storia del marine Chance Phelps, morto durante una delle tante battaglie consumatesi in Iraq nel 2004. La trama segue con molta placidità tutte le tappe che la salma del ragazzo, che aveva solo diciannove anni, deve attraversare per poter ritornare dai suoi genitori e nel suo stato. Il colonnello Michael Strobl (Kevin Bacon), pur non avendolo mai conosciuto, si propone di scortare la bara fino all'arrivo della sua destinazione nel Wyoning. Nel mentre, nonostante la sua esperienza, avrà modo di riflettere e di imparare qualcosa in più su sé stesso e sul cordoglio riservato ai militari.
È palese sin dai preamboli che questo film contiene pochi discorsi, ma proprio per questo spiccano per l'essenzialità che caratterizza quelli presenti. Sono poche parole che giungono dritte all'anima, con il potere di farti immaginare gli eventi di guerra e che ti portano a sentire, almeno in parte, cosa potrebbe provare un militare che ha visto il proprio compagno morire in pochi secondi, mentre un attimo prima era sul campo a premere il grilletto per difendere la sua squadra.
Il resto è tutto basato sul protocollo che impone la circostanza. Il percorso che conduce al funerale di un marine, di un caduto in guerra, viene rispettato con un rigore disarmante. La salma, scortata da Michael fa il suo giro per ritornare a casa dalla sua famiglia e, lungo il viaggio, riesce a smuovere la sensibilità di chiunque abbia potuto posare gli occhi sul feretro pavesato dalla bandiera a stelle e strisce. Dal film emerge non solo il patriottismo e l'unità tipici degli Stati Uniti, ma anche la giusta dose di rispetto e valenza che si attribuisce al corpo dei militari, coloro che difendono la loro nazione. Ma questa pellicola non vuole essere ruffiana, mira a essere il più essenziale e veritiera possibile, per far conoscere alla gente la storia di Chance Phelps, un marine, uno dei tanti che hanno offerto il proprio servizio all'esercito rimettendoci la vita, perdendo gli anni più floridi, ma rimanendo almeno nella memoria di chi ne ha potuto scoprire le gesta.
Kevin Bacon, attore versatile che dà sempre sfoggio di prove mirabili, è in stato di grazia. Interpreta un colonnello preciso e rigoroso, proprio come ci si aspetta, ma è grazie a questa compostezza che risaltano ancor di più le parti in cui le sensazioni maggiormente profonde lo attraversano. Quando si commuove e quando trattiene le lacrime, il suo volto ti trasmette tutta l'intensità che serve per apprezzare al meglio quelle scene. E se lui spicca perché è l'attore principale, nonché il più famoso, non sono da sottovalutare anche gli altri. Sono rimasta alquanto sorpresa dalla qualità interpretativa di tutti i personaggi. Anche il film, che magari potrebbe scoraggiare per via di una sua lentezza iniziale, ha dimostrato tanto tatto e altrettanto rispetto nei confronti dei veri eroi. Non credevo potesse suscitare in me tanta emotività, specialmente nell'ultima parte. Sono stata contenta di non aver cambiato canale perché alla fine ho potuto conoscere anche io la valorosità di Chance Phelps.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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