Opinione su The American: La quiete dell'Italia
La quiete dell'Italia
15/05/2017
Vantaggi
cast, fotografia, musiche
Svantaggi
storia, momenti lenti
Tempo fa ho visto questo film che aveva recensioni contrastanti e io devo dare ragione ad entrambe sia per le critiche che per gli elogi.
Il prtagonista è Jack, un killer che vuole fare una pausa dalla sua vita e va a nascondersi in piccolo paesino di montagna abruzzese.
Qui ricomincia a vivere, ma viene contattato per un nuovo lavoro, montare una potente arma.
Questo è un film di spionaggio, ma che non cade, come spesso accade nell'azione, ma si concentra più sulla suspence del thriller e sull'analisi psicologica del personaggio.
A mio avviso Clooney è perfetto nell'interpretazione del killer tormentato sospeso tra la sua vecchia vita e la ricerca di una nuova esistenza, ma la storia non ha abbastanza sostanza per risultare interessante.
La regia, in questi vuoti di trama, si dedica in una estenuante ripresa degli splendid paesaggi abruzzesi con musiche coinvolgenti, mostrando grande talento in questo, ma deludendo sicuramente una buona parte del pubblico che cerca ben altro in un film di spie.
Vedendolo sono riuscito a capire sia le critiche che avevo letto che gli elogi, ma non riesco a schierarmi nè dall'una nè dall'altra parte perchè ho apprezzato le cose buone del film, ma sono rimasto annoiato da alcuni momenti troppo lenti e chiaramente riempitivi della storia.
Sicuramente da evitare per chi è alla ricerca di un film di spionaggio ricco d'azione.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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