Non mi è piaciuto
Il film non è per tutti e infatti a ma non è piaciuto. Ho iniziato a guardarlo in tv senza sapere che era di Quentin Tarantino ma l'ho capito subito. Il film è molto violento, c'è abbastanza volgarità e i personaggi sembrano delle macchiette. Non mi è piaciuta nemmeno la scelta dei doppiatori, con la voce impostata rendevano i personaggi ancora meno reali.
Il film ha un significato e un contesto storico paragonabile a quello attuale, ma come è sviluppato non mi piace, la violenza così esagerata ed esplicita per me dopo un po' diventa ridicola. La storia è questa un cacciatore di taglie viaggia su una diligenza con la donna arrestata, un novello sceriffo,un uomo di colore ex maggiore della guero civile appena conclusa. Si fermano in un emporio per una sosta e ci rimangono intrappolati per una bufera di neve. Nell'emporio non c'è il solito personale ma un messicano che sostituisce la padrona, un vecchio, un inglese che si qualifica come boia, un contadino. Otto protagonisti, anche in realtà nell' emporio sono più di otto con il cocchiere. Il cacciatore di taglie e il maggiore capiscono che c'è qualcosa che non va e che probabilmente uno o due delle persone nell'emporio è lì per liberare la fuggitiva. Il film si trasforma a poco a poco in un thriller. Si susseguono morti ma soprattutto sversamenti esagerati di sangue. Secondo me il gusto di Tarantino per le scene horror rovina un po' il tutto, in più il film a tratti è lento e noioso.
È una mia opinione.
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