Dopo la luna di miele.
Tom ed Eve sono una coppia innamorata che accetta per soldi di far parte di un esperimento che vuole monitorare lo scemare dell'amore nelle coppie chiudendoli per un mese in un appartamento senza poter avere contatti col mondo esterno.
Questo film non mi è dispiaciuto per le numerose sfaccettature con il quale il regista propone le tematiche della storia e lascia inespresse alcune situazioni che avvengono durante il film ,lasciando lo spettatore nel msitero e libero d'interpretare.
L'idea alla base della storia è intrigante ossia quella di monitorare quali meccanismi scattano nel cervello nella fase in cui l'uno si abitua all'altra, nonchè il fatto che poi il film prende tutt'altra strada e si trasformi in una sorta di thriller psicologico che mostra come una persona chiusa in una vita routinaria finisca nel delirio e della paranoia.
Il finale è dichiarato fin dall'inizio perchè tutta la storia è raccontata in flash-back, ma il regista non mancherà di stupirci sia nel finale che nelle tante sottotrame misteriose.
Il cast, pur essendo di sconosciuti, riesce a dare vita a personaggi interessanti.
Lo consiglio agli amanti del thriller psicologico più che a quelli della fantascienza.
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