Opinione su The Island: Fantastico film con un plot twist intrigante
Fantastico film con un plot twist intrigante
03/10/2018
Vantaggi
Colpo di scena, ambientazione, sviluppo
Svantaggi
Storia d'amore un po' scontata da classico film di fantascienza
Il film si apre col risveglio di Lincoln Six Echo nella sua stanza iper-tecnologica, che scopriamo essere all'interno di una grande e asettica torre che condivide con centinaia di altri esseri umani tutti impeccabilmente vestiti di bianco. Si mantengono collettivamente in salute attraverso uno stretto controllo delle funzioni fisiche e mentali, lavorano, si intrattengono fra loro ma evitano qualunque contatto fra pelle e pelle ("prossimità"). Questo perchè sono tutti sopravvissuti a una non meglio precisata catastrofe che ha riscritto le regole di sopravvivenza umane e ha ovviamente reso inabitabile l'intero pianeta, tranne un ameno luogo di acque calde e sabbia dorata conosciuto come l'Isola. Ogni tot viene sorteggiato un nome alla lotteria pubblica: il/la fortunato/a avrà l'onore di lasciare la torre e trasferirvisi per costruirsi un futuro. Ogni tanto viene anche ritrovato qualche superstite, dalle facoltà mentali danneggiate dalla tossicità esterna, che viene inserito nella torre e riabilitato.
Nel quadro però c'è qualcosa che stona: Lincoln ha dei ricordi inspiegabili e si accorge di percepire il mondo diversamente dagli altri, di desiderare di più, e inizia a farsi domande sull'intero sistema e sulle sue incongruenze.
Finchè non scoprirà che l'intera realtà che lo circonda è totalmente diversa da quello in cui aveva sempre creduto. E in quello che allo spettatore è stato detto per metà film.
Pulito e scorrevole, questo film un po' fantascienza e un po' etico-distopico firmato Michael Bay è molto piacevole da guardare e fa nascere anche qualche domanda sul potere creativo e distruttivo della specie umana.
La storia d'amore, perchè ce ne deve sempre essere una, è abbastanza banale e già vista; tuttavia l'ambientazione, la trama e l'azione ne riabilitano il livello.
La colonna sonora è veramente bella, soprattutto il brano finale "My name is Lincoln" che è stato incredibilmente riciclato in altri tre o quattro film e che forse avrete gjà sentito.
Scenografia e fotografia interessanti. Potrebbe tranquillamente essere una puntata di Black Mirror più lunga e più hollywoodiana.
Molto consigliato.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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