Opinione su The Last Days: Catastrofi spagnole
Catastrofi spagnole
08/07/2017
Vantaggi
storia, riflessioni, originalità
Svantaggi
lentezze, cast
Quando ormai sembra che Hollywood non sappia che catastrofi inventare, ecco che s'immette in questo inflazionato mercato il cinema spagnolo.
E mia moglie lo accoglie, io meno.
Una epidemia colpisce tutti gli abitanti del pianeta Terra, non riescono più ad uscire all'aperto, pena un morte atroce. E così la civiltà piomba in un nuovo medioevo, ma Marc cerca l'impossibile missione di trovare la sua ragazza Julia senza uscire all'aperto.
Il cinema spagnolo è ancora un pò acerbo, come dimostra una regia piuttosto elementare e lineare, che tenta di copiare i grandi maestri, come degli effetti speciali scarni, per non dire nulli, visto il genere di film.
Tuttavia proprio questa semplicità è la forza di questo film che fa emergere l'originalità della trama e la forza delle riflessioni di una storia profondamente metaforica.
Quindi non mi sento di affossare un cinema che si sta mostrando originale proprio in un genere nel quale sembra che tutto ormai fosse stato detto e che propone riflessioni così profonde, tuttavia il film non si può dire che sia facile da seguire e anche il cast non aiuta. Troppo spesso ci si pere in inutili lungaggini che diluiscono la trama e fanno scemare l'interesse dello spettatore, anche mia moglie un pò si annoiata, abituata ai ritmi frenetici del cinema statunitense.
Io sono arrivato alla fine, ma perdendomi molto spesso nelle riflessioni in cui il film mi ha spinto sull'umanità odierna non troppo diversa da questo apocalittico e claustrofobico futuro.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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