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1 Opinioni per The Politician
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  • jimorris
    Capolavoro Netflix
    opinione inserita da jimorris il 13/12/2020
    La maggior parte delle nuove serie e film di queste piattaforme internet sembrano solo riempitive nella corsa a creare un palinsesto, spesso le inizio a guardare e le stoppo, ma con the politician è stato amore a seconda vista. Il telefilm tratta la vita di Payton, un ragazzo predestinato che diventerà presidente degli USA. E' nato di uomili origini, ma è stato adottato dagli Hobart una famiglia molto ricca e ha già delineato il percorso verso la presidenza che parte dalla conquista della presidenza della scuola, poi Harvard, poi la carriera politica. Tutto sembra andare per il meglio se non fosse che River, il ragazzo più popolare, e la sua fidanzata Olivia concorrono per la stessa carica rendendo la sfida incandescente. Regia e sceneggiatura lavorano all'unisono realizzando un progetto davvero interessante che corre veloce sempre in bilico sull'esagerazione, l'assurdo, ma che viene sempre ripreso e contestualizzato appena in tempo. Questo telefilm disegna in modo magari esagerto i tipoi della giovane generazione di oggi, magari in modo sterotipato ma li racconta nel loro modo di fare e nel loro discomfort nel trovare un psoto in questo mondo. Il telefilm graffia con una satira pungente e stratificata su più livelli che demarca una grande ingegnosità e sagacia da parte dei realizzatoir che si avvalgono anche di un cast spettacolare per fare il tutto. La satira sui ragazzi e le loro smisurate ambizioni s'incarna in Payton che mette sul piatto, per l'elezione di una scuola superiore, un team simile a quello delle vere elezioni che sfiora il ridicolo. La satira sulla politica che viene ridicolizzata da un'elezione scolastica simile a quelle moderne e sulla sua reale efficacia finale. Io credo che tutti questi strati di satira, sottotrame, disegni generazionali convergano nel personaggio chiave che è la madre (adottiva) di Payton interpretata da una meravigliosa Gwynet Paltrow( ma non invecchia mai?!?) e nei suoi discorsi con Payton che fanno il punto sulla situazione, danno un tocco di serietà e fanno davvero riflettere lo spettatore, che viene intrattenuto al meglio con effetti speciali e personaggi al limite del ridicolo, ma poi riportato alla realtà dei nostri giornie quanto essa assomigli a questo micromondo così brillantemente realizzato. E c'è anche la seconda stagione tutta da vedere che mette di fronte questi giovani col mondo reale. E non delude. Colori, ritmo incalzante, sarcasmo sembra proprio una serie per ragazzi, ma non è così perchè ce n'è per tutti, non c'è un target, ma è rivolta a tutti quelli che vogliano riflettere sul mondo d'oggi, capire cosa c'è dietro questo malessere generazionale, ma anche nel mondo. Io l'ho guardata tutta d'un fiato come non mi capitava da tanto tempo con una serie e la consiglio vivamente.
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    regia, sceneggiatura riflessioni, personaggi, cast
    nessuno