Bel film crudo
Questo è probabilmente uno dei migliori film di genere che ho visto negli ultimi anni, perché per una volta si tratta di una pellicola non di provenienza americana, ma russa, che a differenza di un prodotto che deve soddisfare un pubblico eterogeneo e confuso, punta decisamente verso uno più specifico. La trama verde intorno a rapimento della giovane e bella moglie di un Balivo, che si trova all'interno di una sorta di complotto barbarico. L'ambientazione è quella dei secoli del silenzio, che sono un periodo della storia russa in cui gli abitanti di questa terra e sono ritrovati tagliati fuori dal mondo in una situazione di estrema difficoltà con le tribù dei barbari e dei predoni che giravano libere uccidendo donne bambini e tanti gruppi isolati nel profondo delle foreste che sono rimasti fermi all'età della pietra. Un film davvero molto bello sia per come girato con una bella colonna sonora, anche se alcuni punti inducono un po' troppo verso il favore del pubblico, con un po' di attualità e abiti dei protagonisti che sono più vicine a costumi che a quelli reali, anche se comunque in confronto a un film americano è un capolavoro dal primo all'ultimo secondo. Davvero consigliatissimo, ma assolutamente non adatto a chiunque abbia bambini in casa perché è un film da vedere solo se sei maggiorenne.
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