Opinione su The Truman Show: Manca poco....
Manca poco....
19/04/2017
Vantaggi
riflessioni, regia, sceneggiatura, cast
Svantaggi
nessuno
Ricordo che ho visto questo film all'uscita al cinema e poi ho voluto rivederlo più volte negli anni per hè mi è piaciuto davvero tanto e mi fa sempre riflettere.
Trama
Truman Burbank è l'inconsapevole star di uno show televisivo. Tutto il suo mondo è un set e le persone intorno a lui attori, il buon Truman sospetta qualcosa...
Riflessioni personali
Questo film nel denunciare l'invadenza dei media ci racconta per assurdo la vita di un uomo che viene ripresa dalla nascita e diventa uno spettacolo televisivo; io credo che involontariamente prevede il nostro mondo attuale dove il reality è diventato talmente protagonista da monopolizzare quasi il mondo televisivo. Forse non era questo l'intento.
Oltre ad essere un film davvero bello, divertente e interessante pone notevoli spunti di riflessione e fa venire davvero i brividi rivederlo dopo tanti anni per quanto ci stiamoa avvicinando a questa realtà che, nell'intenzione dellautore, voleva essere solo una rpovocazione.
George Orwell in "1984" aveva già previsto quello che stava accadendo con hrande anticipo, probabilmente è stato più faicle per gli autori di Truman Show, molto vicini al cambiamento mediatico in corso, ma resta lo stesso stupefacente.
Weir realizza un micromondo nella quale il regista\ideatore\produttore ha nelle mani la vita di Truman e la direziona come meglio vuole condizionando il mondo intorno a lui, un Truman prigioniero quanto il suo produttore di un mondo sincopato, ma perfetto nell'idea di Cristoff. Lui non è l'aguzzino che ha strappato Truman al mondo reale, ma il suo salvatore che gli ha creato attorno un mondo privo di dolore e male, ciò che ogni padre vorrebbe per il proprio figlio.
In un documentario ho sentito che un'altissima percentuale di americani non si è mai allontanata dagli USA, molti nemmeno dal proprio stato, ciò mi ha fatto pensare a come il film abbia anche la valenza di raccontarci la realtà di un paese che troppo orgoglioso della propria perfezione ha creato un popolo che non vaoltre il proprio paesello e non si apre al mondo e alle sue diversità, mentre mira solo ad imporre il suo modo di vivere (sbagliato); anch'io ho pensato a me stesso e ai tanti che vivono intorno a me e magari mai si sono allontanati dalla propria zona, siamo così diversi da questo Truman?
Anche noi siamo molto spesso rinchiusi nelle nostre piccole abitudini ripetitive e nel nostro mondo che si ripete giorno dopo giorno uguale senza porci molte domande, d'altronde è più facile fare così che avventurarsi in mondi sconosciuti e in nuove realtà, è nell'animo umano il timore per l'ignoto.
Questo film ha sconvolto la mia esistenza e costretto a pensare, ancora oggi è attuale e potrebbe essere spunto di riflessione per le nuove generazioni.
Tutto è al pposto giusto.
Regia, cast, sceneggiatura lavorano all'unisono per realizzare un'opera che resterà nella memoria ancora a lungo.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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Commenti
Sono d'accordo, le somiglianze con 1984 sono lampanti. Soltanto che di sicuro non tutti gli americani non escono fuori dal paese per campanilismo, ma per povertà. Non so se tutti sanno che in America non esiste la sanità pubblica e prima che arrivi un'ambulanza vogliono vedere l'assicurazione sanitaria. Non hanno neanche il medico di famiglia, o meglio, esiste, ma è a pagamento. Una compagna di corso americana l'aveva spiegato. E il 16% delle famiglie americane è allo scoperto, non si può permettere l'assicurazione. Quindi, hai voglia, i soldi o li spendono per viaggiare all'estero, se li hanno e quando li hanno, o per la salute, a loro la scelta e a noi il comprenderla. Anche se si tratta degli States, non tutti sono ricchi...