Thriller di serie A norvegese
E' la vigilia di Natale e molti sispostano sulle strade ghiacciate norvegesi per festeggiare o tornare a casa, ma in un tunnel un camio ha un incidente e blocca il passaggio, all'inizio sembra tutto normale ma la sua esplosione rende la situazione presto drammatica.
Negli ultimi anni la Norvegia si sta mostrando ai vertici della cinematografia mondiale grazie a film in stile kolossal che uniscono lo splendido sfondo e panorama della propria terra stavolta l'ambientazione è quella di un tunnel che potrebbe essere ovunque ma egualmente ci regalano un thriller mozzafiato.
L'ottimo regista norvegese riesce a realizzare un disaster-movie di alta qualità perchè profondamente realista nel tipo di disastro, ma anche nella produzione.
Un cast sconosciuto ricco di bravi interpreti capaci di dare forma ai loro personaggi e dare tridimenzionalità alla storia, cosicchè il pubblico possa immedesimarsi a fondo e sentire la tensione.
Una tensione che cresce pian piano dall'inizio, già dalle prime scene normali sentiamo la musica che ci preavvisa della catastrofe che sta per arrivare; se proprio devo trovare un difetto che mi ha infastidito è proprio questa prima mezz'ora ben fatta con lìintroduzione ai personaggi e alla storia in cui avrei risparmiato questa musica di tensione, questa suspence dilatata che inizia troppo presto.
Per il resto davvero un bel thriller il regista Pal Ole dimostra che non sono solo i paesaggi e le atmosfere locali a dare quel tocco qualitativo alle sue pellicole ma c'è la sostanza, c'è un lavoro dietro supportato da budget per mettere la Norvegia nel panorama della cinematografia mondiale.
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