Opinione su Thor: Ragnarok: Il film più avvincente su Thor
Il film più avvincente su Thor
02/08/2018
Vantaggi
Trama, ambientazioni, cast e personaggi, adatto a tutti
Svantaggi
Nessuno
Il film è del 2017 ed è diretto da Taika Waititi. Nel cast troviamo sempre Chris Hemsworth come Thor e Tom Hiddleston come Loki, il fratellastro un po’ malvagio. La new entry della pellicola è Cate Blanchett. L’attrice interpreta Hela, dea della morte. Oltre a lei troviamo Tessa Thompson nei panni di una Valkiria e Jeff Goldblum come il Gran Maestro. Questa pellicola ha introdotto vari personaggi, molti dei quali presenti nei fumetti. Una particolarità di questo film è che, seppur riguardante Thor, vede tra gli altri comprimari anche Bruce Banner alias Hulk, interpretato ancora una volta da Mark Ruffalo. Ospite d’onore per qualche minuto è Dottor Strange, il cui attore è Benedict Cumberbatch.
La vicenda gira intorno a Ragnarok, la morte di tutti gli dei. Thor all’inizio crede di essere riuscito a fermarlo, ma ben presto scopre che la storia è molto più complicata. Il dio del tuono torna nella sua amata Asgard e la trova in mano a Loki, che ha assunto le sembianze del padre, Odino. Quest’ultimo, era stato allontanato dal regno proprio da Loki e, grazie a Dottor Strange, Thor e Loki riescono a trovarlo in Norvegia. Odino avverte i figli dell’imminente Ragnarok e da questo punto in poi ne succedono di tutti i colori, specialmente a Thor. La colpa è di Hela, la dea della morte che brama potere e che ormai è erede al trono di Asgard.
Hela spinge Thor e Loki nello spazio e Thor si ritrova catapultato nel pianeta Sakaar. Qui viene venduto da Valkiria al Gran Maestro e Thor è costretto suo malgrado a prendere parte alla Contesa dei Campioni, una gara che si svolge sul pianeta. È proprio così che Thor incontra Hulk, presente su Sakaar da due anni. Sul pianeta si trova anche Loki e Thor tenterà con tutte le forze di fare ritorno ad Asgard e salvare il suo popolo dalla perfidia di Hela.
La trama di questo film è fitta ma gli eventi sono ben amalgamati. Per tale motivo, la storia segue un ordine preciso senza creare confusioni.
Ho notato diverse differenze rispetto ai primi due film dedicati a Thor e questo mi ha fatto apprezzare Thor: Ragnarok maggiormente. In questo film ci sono più colore, più brio e più sottotrame. Mi è piaciuto il modo in cui Thor è stato caratterizzato perché in questo film mostra molto più carattere e molto più potere. Non è soltanto abile con il martello, ma riesce a sfruttare il suo potere tonante.
I vari comprimari sono stati caratterizzati altrettanto bene, senza risultare fuori dalle righe. Hulk è al centro di un siparietto veramente particolare ed è la prima volta che viene proposto in un contesto simile. Il film gioca molto con i suoi lati ingenui e anche un po’ pavidi quando ritorna ad essere Bruce Banner.
Di questo film ho adorato anche il modo in cui il rapporto tra Loki e Thor è stato gestito. Ormai il loro legame è ben noto ai fan Marvel e, malgrado i precedenti, l’amore ha prevalso. Loki non perde il vizio di ingannare poiché è proprio il dio dell’inganno, però in questo film si unisce a Thor e mostra una personalità quasi più buona nei confronti del fratellastro biondo. I due si alleano e mettono da parte i dissidi.
Non posso non menzionare l’antagonista del film, Hela. È un personaggio introdotto proprio in questa pellicola ed è la prima nemesi femminile nell’universo dei film Marvel. La sua personalità, i suoi obiettivi e il suo potere la completano rendendola un’antagonista di tutto rispetto perché è perfetta per quanto malvagia sia. È lei a smuovere tutta la trama e per un po’ sembra essere veramente invincible.
Parlando dei luoghi, adoro il fatto che Asgard venga fatta osservare con più attenzione e le ambientazioni sono veramente ben fatte. Lo stesso vale per Sakaar.
Le musiche creano adrenalina e riescono ad essere azzeccate per una pellicola così colma e variopinta.
In quanto al cast, gli attori interpretano divinamente le loro controparti, riuscendo ad incarnare alla grande i personaggi, per quanto irrealistici siano. Chris Hemsworth è sempre bellissimo e possente e non riuscirei a vedere nessun altro attore all’infuori di lui.
L’armonia di questo film si fa notare anche dalle battute presenti. Nonostante diverse parti siano buffe e un po’ ridicole, la trama mostra grande profondità e quelle parti divertenti servono proprio per equilibrare tutto. Essendo un buon film, non mancano assolutamente i colpi di scena, alcuni dei quali sono anche un po’ tristi.
È difficile saper gestire una pellicola in cui ci sono effetti visivi, diversi luoghi, tanti e nuovi personaggi e creature aliene, ma questo film è riuscito a far funzionare tutto. Minuto dopo minuto non ci si annoia mai, il film conquista sempre di più e lo spettatore si ritrova sommerso nella storia, avido di conoscere i suoi sviluppi e di vedere come e se il supereroe ce la fa, nonostante sia stato privato delle sue forze mentali e fisiche. È così che si arriva alla magnifica battaglia finale del film, consapevoli di quanto il supereroe abbia dovuto lottare per farcela. Thor non è mai stato presentato sul grande schermo con cotanta audacia e spirito di iniziativa. In questo modo ha dato prova del suo animo potente e gentile allo stesso tempo.
Thor: Ragnarok è un film che secondo me ha saputo cogliere gli aspetti più fumettistici del mondo del personaggio ed è stato abile a trasportarli sul grande schermo facendo funzionare tutto. Per me è uno dei migliori film Marvel perché sa intrattenermi alla grande, mi fa fare qualche risata, ma, soprattutto, mi fa appassionare alla storia perché è impeccabile in tutto.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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