Bellissimo cartone
Vantaggi
Sequel allo stesso livello del primo film, divertente, introduzione personaggi ben riuscita
Secondo capitolo del cartone animato che vede protagonisti dei giocattoli che si animano quando non sono presenti esseri umani. Secondo capitolo che per me è all'altezza del primo e che poteva chiudere qui la serie, in quanto terzo episodio e quarto sono un po' distanti dai primi due. In Toy Story 2 Woody deve partire con Andy al campeggio per cowboy ma il bambino strappa per sbaglio una delle braccia del suo giocattolo, il quale viene riposto su uno scaffale, prima della sua partenza. Per salvare Weeze, un pinguino giocattolo rotto, dalla vendita in un mercatino organizzato dalla mamma di Andy, Woody viene rubato da Al, un collezionista proprietario di un negozio di giocattoli e viene portato a casa sua dove conosce Jessie, una cowgirl, il suo cavallo Bullsay e Stinky Pit. Questi tre aspettavano solo di incontrare Woody per avere la speranza di essere portati in un museo in Giappone, anziché finire in un magazzino isolati da tutti e da tutto. Woody non ha intenzione di partire per il Giappone, ferendo così Jessie che gli racconta come la sua vecchia proprietaria una volta cresciuta l'ha abbandonata e lo ammonisce dicendogli che anche Andy farà la stessa cosa con lui. Il cowboy decide di rimanere per stare con loro e per evitare di essere messo da parte. Alla fine Buzz Lightyear, accompagnato dagli altri giocattoli di Andy raggiunge Woody che però prima non vuole saperne di tornare a casa e poi si convince a portare con sé anche Jessie, Stinky Pit e Bullsay. Arriva poi Al deciso a prendere il primo aereo per il Giappone. All'aeroporto Buzz e gli altri giocattoli inseguono la cassa in cui sono rinchiusi i cowboy tra cui anche Stinky Pit stesso che però aggredisce Buzz (in quanto secondo lui i giocattoli spaziali hanno relegato se stesso e gli altri ad un ruolo di secondo piano) per poi finire tra le mani di una ragazzina che lo porta via con sé e con la sua Barbie. Dopo l'inseguimento dell'aereo Woody e Buzz si ricongiungono e riescono a salvare Jessie e Bullsay dal museo ed alla fine tornano tutti a casa di Andy, e si scopre che la Fattoria dei Giocattoli di Al è a rischio fallimento.
Il sequel del primo film come già detto è buono e secondo me ben riuscito. L'aggiunta dei personaggi l'ho gradito ed è stato ben centrato E' un cartone simpatico e ben studiato. Anche qui le colonne sonore sono perfette e riconoscibili. Una trama semplice che rende il cartone animato divertente, dinamico e adatto a tutti che io rivedrei molto volentieri.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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