Opinione su Toy Story: Toy Story: una trama emozionante
Toy Story: una trama emozionante
09/11/2018
Vantaggi
Trama, personaggi, originalità, adatto a tutti
Svantaggi
Non trovati
La storia si concentra su un bambino, Andy, e i suoi giocattoli che vivono nella sua cameretta. Questi giocattoli sono in grado di muoversi e oarlare autonomamente, ma gli umani non lo sanno, pertanto quando sono lontano dalle persone essi prendono vita e agiscono proprio come noi.
Tra i giochi di Andy ci sono soldatini, un dinosauro, un cane, una bambola pastorella e qualche altro, ma il preferito del bambino è Woody, un cowboy dal quale non si separa mai. I due sono sempre uniti, ma presto il loro rapporto viene messo a repentaglio a causa dell’arrivo di Buzz Lightyear, una sorta di astronauta spaziale che è super accessoriato e che mostra agli altri giocattoli cose nuove e per loro anche un po’ spaventose. Woody, sentendosi minacciato dal fatto che Andy preferisca Buzz, inizia a chiedere l’aiuto degli altri giocattoli per escogitare un piano che li faccia sbarazzare del nuovo arrivato. Da qui in poi si sviluppa una trama ben più complessa, sebbene facile da capire per i bambini, e ci sarà un susseguirsi di tanti colpi di scena che creeranno suspence e adrenalina nello spettatore. Allo stesso tempo, si ha la possibilità di scegliere da che parte stare perché da un lato c’è Woody e dall’altro Buzz, il nuovo arrivato un po’ spaesato ma comunque molto buono d’animo. È proprio questa bontà che accomuna tutti i giocattoli di Andy, la stessa che li fa unire giocoforza. Non si tratta solo della rivalità tra i due pupazzi perché la trama coinvolge anche gli altri e avviene all’oscuro di Andy, è una vicenda simpatica e spesso ricca di ostacoli che accade solo tra i giocattoli.
La storia sa andare avanti senza risultare ridicola perché le dinamiche che avvengono e i pensieri che si annidano nelle menti dei personaggi sono umani e come conseguenza agiscono come delle vere persone, si fanno guidare dalle emozioni, quelle più forti. Ci si dimentica che si tratta di pupazzi, la loro vitalità si fa sempre più forte e chi guarda il film non può fare altro che immergersi nella vicenda e farsi trasportare da tutto ciò che accade.
Non c’è mai un momento monotono o piatto, la storia è in costante evoluzione e dimostra di essere di grande spessore, capace di farsi capire sia dai grandi che dai piccini, capace di stuzzicare la fantasia di entrambi i mondi. Fa ricordare della propria infanzia a quelli cresciuti e fa divertire i piccoli offrendogli anche spunti di gioco. Quando poi si arriva al finale, il turbine di emozioni che andava crescendo sempre più raggiunge il culmine e devo dire che mi ha lasciata una grande sensazione di allegria interiore non solo la prima volta che l’ho visto, ma anche nelle successive.
Per me Toy Story è un capolavoro dell’animazione. Nonostante sia datato 1995, dimostra di essere sempre attuale perché porta con sé una storia inossidabile, che è dipinta con l’avventura pura, la fantasia più estrema e senza età e le emozioni più candide e sincere. Penso che vada visto almeno una volta nella vita a prescindere dall’età.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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