Opinione su Tre uomini e una gamba: Un lungo ed illuminante viaggio!
Un lungo ed illuminante viaggio!
19/03/2017
Vantaggi
divertente
Svantaggi
se non piace il genere
C'è stato un periodo a cavallo tra la fine degli anni '90 ed i primi anni del 2000 in cui li adoravo.
Ora come ora li trovo decisamente sotto tono ma "Tre uomini una gamba" rappresenta il loro divertentissimo primo film che li ha lanciati ufficialmente nel mondo del cinema e che rivedo ogni volta sempre molto volentieri.
Aldo, Giovanni e Giacomo lavorano come commessi della ferramenta "Il paradiso della brugola" e devono partire alla volta della Puglia perchè Giacomo deve convolare a nozze con la brutta e viziata Giuliana, interpretata da una scalmanata Luciana Littizzetto, figlia di Carlo Croccolo, nel film il ricchissimo cavalier Cecconi.
Durante il viaggio devono portare con loro una scultura di legno raffigurante una gamba perchè Cecconi è convinto che in futuro varrà una fortuna e il rabbioso cane Ringhio.
Il lunghissimo viaggio sarà l'occasione per deliziare lo spettatore con una serie di gag divertentissime passate poi alla storia, prima tra tutti lo sketch dell'autobus che ha per protagonista Aieie Brazof, ma anche un vero e proprio viaggio introspettivo in cui i tre capiranno tante cose della loro vita e della loro amicizia.
Tra l'altro durante il viaggio daranno un passaggio a Chiara, interpretata da Marina Massironi e Giacomo metterà in dubbio i suoi sentimenti per Giuliana mentre Aldo finisce dritto dritto all'ospedale.
Ce n'è per tutti i gusti in questo film.
Battute, gag demenziali, paesaggi, pensieri, nostalgia, amore ma soprattutto un mare di risate!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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