Una vendetta in stile cinese
Il terrorista Collins è prigioniero in un piccolo villaggio thailandese in mezzo alla giungla, ma sulle sue tracce c'è un gruppo di mercenari capeggiati da Deveraux che rade al suolo il villaggio, lo libera e uccide la moglie di Jaka.
Jaka sopravvive e vuole vendetta. Due dei mercenari che non sapevano di liberare un pericoloso terrorista decidono di unirsi a lui.
Il regista realizza un film d'azione con star orientali, ma anche con influssi americani di buona qualità infatti il film propone un'inaspettato equilibrio tra storia e scene d'azione abbastanza miste, Se, infatti, all'inizio prevalgono le scene con armi da fuoco, successivamente prevarranno ottime scene di combattimento marziale ben realizzate.
La trama, sebbene lineare e prevedibile, risulta interesssante, intrecciata e, in ogni caso superiore alla media dei film d'azione.
Il cast, sebbene ai miei occhi siano perloppiù sconosciuti, è molto bravo nel delineare personaggi.
Questa visione non mi è dispiaciuta e l'ho trovata accattivante con un ritmo coinvolgente, ma mi è venuto il dubbio che ai puristi dei film d'azione potrebbe dare noia la trama che interrompe le scene d'azione.
Segnala contenuto