Opinione su Tutto può succedere: Una famiglia speciale

Una famiglia speciale

Tutto può succedere è una fiction italiana che è andata in onda su Rai 1 dalla fine di Dicembre 2015 all'inizio di Agosto 2018. Prodotta da Cattleya. Composta da tre stagioni per un totale di quarantadue episodi.
Gli interpreti principali sono: Giorgio Colangeli, Licia Maglietta, Pietro Sermonti, Benedetta Porcaroli, Camilla Filippi, Roberto Nocchi, Alessandro Tiberi, Esther Elisha, Sean Ghedion Nolasco, Maya Sansa, Tobia e Matilda De Angelis, Fabio Ghidoni, Ana Caterina Morariu, Giulia De Felici, Giuseppe Zeno, Giulio Beranek, Ludovico Tersigni, Alessandro Roja.
I protagonisti di questa fiction sono la grande Famiglia Ferraro.
Ci sono i nonni: Ettore con sua moglie Emma.
Il primogenito Alessandro, amministratore di un azienda che produce articoli sportivi, con sua moglie Cristina e i loro figli Federica, liceale in piena adolescenza, Max e l'ultima arrivata Maria.
La secondogenita, Sara con i suoi figli Ambra e Denis.
La terzogenita, Giulia, l'avvocato di famiglia, con suo marito Luca, avvocato anche lui ma al momento a casa, con la loro figlia Matilde.
E infine, il più piccolo, Carlo proprietario del Major Tom e papà di Robel inseguito poi marito di Feven, madre di suo figlio.
La prima stagione racconta il ritorno di Sara a casa dei genitori con i figli, a seguito alla separazione con il marito, l'amicizia profonda e travagliata tra le cugine Ambra e Federica, coetanee che s'innamorano dello stesso ragazzo, che però partirà per Londra e il loro rapporto riuscirà a tornare quello che era. Il primo vero amore di Federica, il sentimento profondo che prova per Lorenzo, un ragazzo di ventitré anni che conoscerà facendo volontariato in una casa famiglia che però inizialmente nasconde un segreto. C'è poi Carlo, e la scoperta di essere padre, e di amare perdutamente la madre di suo figlio. La crisi matrimoniale tra i nonni. E la sindrome Asperger, che si scopre ha Max, il figlio di Cristina e Alessandro.
La seconda stagione, invece, vede alcuni amori finire, e vecchie fiamme riaccendersi, altri ancora inizieranno, come quello tra Ambra e Giovanni, che andrà però presto in crisi, quando Ambra comincerà a non essere sicura di quello che vuole fare nella vita e per questo, attraverserà un periodo molto buio. Anche per Alessandro le cose cambieranno, da amministratore di Azienda deciderà di aprire un locale con suo fratello, che a sua volta ha venduto il suo per comprare una casa più grande per la famiglia che vuole creare con Feven che a sua volta non vuole più sposarlo, ma lui farà di tutto per riconquistarla. Ci sarà un matrimonio meraviglioso sul finale.
La terza stagione invece, manderà in crisi Sara, che incontrerà un fotografo, molto affascinante ma anche molto misterioso, del quale però s'innamorerà perdutamente. Cristina invece, attraverserà un periodo molto duro, avrà un serio problema di salute che le farà perdere tutte le certezze. Federica farà il suo ritorno a casa da Londra, poiché vuole partire per Haiti. Mentre Ambra conosce un nuotatore Andrea del quale s'innamora ma presto scoprirà la vera natura del ragazzo. Con un finale di stagione a sorpresa.
A mio parere questa fiction oltre ad essere molto moderna, è anche molto bella perché mostra una famiglia allargata, molto legata, molto unita che però a volte si inclina quando qualcosa non va, come i matrimoni in crisi, o le discussioni tra cognate o fratelli, queste caratteristiche, mi fanno pensare a quanto questa fiction sia vera e realistica, durante la visione, mi sono spesso immedesimata in Ambra, giovane e ribelle, forte ma allo stesso tempo con un pizzico di fragilità. In Federica, insicura sui sentimenti, testarda verso l'amore e i sogni in cui crede.
In Sara, che dopo tanti uomini sbagliati, ha finalmente trovato quello giusto. E poi c'è nonno Ettore, che durante la visione, spesso e volentieri, mi ha fatto pensare al mio di nonno, che non c'è più, ci assomigliava a lui, anche mio nonno, aveva quell'indole da super uomo.
Per questo ve lo consiglio, perché è facile immedesimarsi, lasciarsi trasportare dall'emozioni, che ogni interprete nel suo piccolo, ci trasmette facendoci sognare.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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