Opinione su Twilight - Stephenie Meyer: Storia da adolescenti ma una lettura fluida

Storia da adolescenti ma una lettura fluida

Un paio di mesetti fa un'amica mi ha omaggiato della collezione di Twilight di Stephenie Meyer e dunque sono qui a scriverne una opinione in merito.
Prima di poter dire cosa ne penso, è doveroso, per quanti non conoscano il libro, farne un piccolo riassunto.

Sin da subito si capisce come la protagonista sia una certa Isabella Swan - poi quasi sempre vezzeggiata Bella - che deve affrontare un gran cambiamento nella sua vita e passare da casa di sua madre a quella di suo padre. Sin dal primo giorno di scuola conosce diverse persone più o meno simpatiche e sin da subito nota un affascinante Edward, che però non solo non le degna di uno sguardo, ma anzi, sembra carico di odio nei suoi confronti. Inspiegabile.
Ma dopo 7 giorni, il ragazzo cambia totalmente approccio con lei e invece decide di rivolgerle la parola.
Così lentamente lei viene a sapere che lui non è un normale umano, ma come i suoi "fratelli" è un vampiro.
Lei ovviamente ne è affascinata e decide di frequentare il "ragazzo" (a questo punto le virgolette sono d'obbligo). Non sarà esente da una visita quantomeno inaspettata da altri vampiri che invece anelano di averla come pranzo...

COMMENTO PERSONALE

Ho intitolato la recensione come una storia da adolescenti poichè comunque i personaggi principali, Bella e Edward, hanno 17 anni e dunque bene o male il tutto si svolge tra uscite di amici, genitori e soprattutto la scuola, e personalmente non amo propriamente questo genere di lettura, ma visto che mi erano stati regalati tutti e 4 i libri, valeva la pena iniziare a leggerlo e poi dare una mia critica a tal proposito.
Mi piacciono le storie horror, ma già sapevo che questo, pur trattando l'argomento vampiri, è di tutt'altro genere. Non fa paura, non fa senso, si legge fluidamente e basta. Quindi se volete sentire i brividi di paura lungo la schiena, puntate decisamente verso un altro libro.

Quello che volevo fare notare è che nonostante il libro Twilight sia composto da un totale di 412 pagine, la lettura è fluida e dunque si legge abbastanza rapidamente, senza esserne particolarmente annoiata. E questo rappresenta sicuramente un pregio.
Altro pregio sono i caratteri utilizzati, che non risultano eccessivamente piccoli ma anzi direi sono abbastanza adeguati per leggere senza tanti problemi.

Per quanto riguarda i personaggi, diciamo che abbiamo contrapposti una ragazza umana quantomeno imprevedibile (ha pur sempre 17 anni ed è un po' pazzerella) e un vampiro che ha la consapevolezza di essere immortale e con un corpo indistruttibile e freddo, dunque tutto deve essere ponderato per non creare problemi non solo a Bella ma anche a tutti gli altri, che ovviamente non sanno della sua natura... e devono continuare ad ignorarlo.

Interessante anche se privo di spiegazioni il fatto che lui abbia il dono di leggere nella mente di tutti, tranne, chissà perchè proprio di Bella. E' umana e non si capisce come mai sia immune da questa capacità... ovviamente questa caratteristica la rende ancora più interessante a Edward... che comunque non si nutre di sangue umano...

Ovviamente la storia è quella che è, senza grossi eventi su cui il lettore debba riflettere e senza che resti molto nella testa dopo questa lettura... scorrevole sì, ma senza grandi eventi memorabili. Ma diciamo che non mi aspettavo nulla di tutto questo, quindi direi che tutto sommato sono soddisfatta della lettura anche se non penso che rileggerei questo primo libro perchè penso di aver capito tutto quello che c'era da capire e la storia non ha nulla su cui riflettere.

Carino per chi ama il genere, tutto qua.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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