Non mi entusiasma!
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La cucina macrobiotica è particolarmente salutare perché non vengono usati intingoli e non è previsto l'uso della carne e dei derivati animali nei condimenti.
Per essere però più vicini ad una clientela non necessariamente vegana, per lo meno nel punto vendita e ristorante di Ancona ci sono giornate in cui si possono gustare anche piatti di pesce.
Un punto macrobiotico è un franchising con punti vendita sparsi in tutta Italia in cui si accede previo tesseramento di 10 euro l'anno che dà diritto a sconti particolari quando si va a pranzo e cena.
Al ristorante è annesso anche un punto vendita in cui acquistare biscotti, bevande e prodotti appena sfornati come per esempio pizze salate e dolcetti tutti rigorosamente macrobiotici.
E' una cucina molto leggera e digeribile se non fosse che per dare sapore a cibi che non ne hanno abbondano a volte con la cipolla cruda che io proprio non riesco a mandar giù.
E' successo con il piatto da asporto. Con 8 euro si porta a casa una scatola di cartone divisa in quattro scomparti, in cui ho trovato 3 diversi tipi di insalate e del riso aromatizzato alle alghe.
Era tutto un po' particolare, non ne sono rimasta pienamente convinta a livello di sapore nonostante tutti e quattro i cibi fossero salutari e quella cipolla in particolare l'ho digerita davvero molto lentamente.
Buona la pasta sfoglia con le verdure cotte comperata nel piccolo punto vendita, piacevole il gelato alla frutta, immangiabili i biscotti da colazione che tra l'altro costano circa dieci euro al pacco!
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