Un viaggio banale.
Laura è una madre single con un figlio problematico di 14 anni che è stato espulso da scuola. Jack, il padre di Laura è stato buttato fuori dalla casa di cura e spaccia.
I due non hanno mai legato, ma ora iniziano un viaggio lungo le strade perchè hanno bisogno l'uno dell'altro e impareranno a conoscersi.
Questo viaggio ha ben poco di stupefacente, l'unica cosa è l'erba che il nonnetto porta in giro. L'ho visto l'altra sera su Netflix ed è risultato essere l'ennesimo titolo mediocre riempitivo.
Il cast è credibile e riesce a realizzare personaggi pseudo realistici nei limiti in cui cozzano con alcune assurdità della sceneggiatura, ma è un film già visto, il classico "on the road" come ne sono stati fatti a decine, con il grade difetto di una fotografia non esaltante. Questo è il film che avremmo visto più piacevolemente se ci fosse un nome di richiamo nella parte di uno dei protagonisti, ma che poi mi avrebbe fatto annoiare comunque.
E, invece qui non c'è nemmeno quello e non mi viene in mente un motivo valido per suggerirlo.
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