Meno parole più fatti... e sinceri, sopratutto
Tale trama mi ricorda storie fantasy lette probabilmente pure su dei fumetti Disney
presenta alti e bassi, ma con pure delle macchiette/battute di bassa lega piuttosto fastidiose per me.
Poteva in tal senso reso meno sporco in linguaggio, e evitare certi discorsi dei personaggi di bassa lega, sennò poteva venir fuori un piacevole e comico (un pò esotico) commedia per famiglie.
Alcune scene mi ha strappato delle risate, tutto grazie all'ottica mimica facciale di Murphy, in tal senso un ottima prova in questo film, tendenzialmente sul comico.
La parte più divertente è infatti tutta la parte del film dove il protagonista cercadi tutto per risparmiare le parole, e da tutte le situazioni paradossali ed equivoche presenti.
In sé parla di un padre di famiglia in carriera progredita, che dopo l'incontro di un guru orientale, si ritroverà nel giardino di casa una sorta di albero incantato. Sembra che ogni parola detta da lui, una emilia cade. Aspettandosi di morire quando le foglie saranno tutte cadute, cercherà di correre ai ripari.
L'aspetto delle "foglie che cadono", mi ha ricordato molto il classico Disneyano La bella e la bestia, con i petali della rosa che progressivamente e fatalmente cadono...
Finale con una buona morale, che in fin dei conti è la condensazione del messaggio principale del film, cioè:
Meno parole, più fatti... e sinceri, sopratutto.
Ma anche, dopo che il protagonista comprenderà l'importanza della propria famiglia, del riflettere sui veri valori della vita, seppur abbia colto una mondana superficialità.
Ben limato e sceneggiato meglio, poteva esser un ottimo film per famiglie, comico si ma anche riflessivo. Un pò commovente lo è comunque, e complessivamente lo si può riuscire a guardare.
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