Opinione su Una notte al museo: Una commedia ambientata in un buffo museo

Una commedia ambientata in un buffo museo

Una Notte Al Museo è un film americano del 2006 con protagonista Ben Stiller nei panni di Larry, un uomo che fa fatica a trovare e a tenersi stretto un lavoro. Ha un figlioletto che vorrebbe rendere fiero e, proprio quando sembrava aver perso le speranze, trova un impiego presso il museo di storia naturale di New York. Qui, incontra i tre anziani guardiani che devono andare in pensione poiché serve un solo uomo che svolga il loro lavoro per il turno di notte. L'uomo ideale è proprio Larry, il quale, non trovando altre alternative, accetta l'incarico. Quello che all'inizio sembrava un mestiere soporifero, ben presto si trasforma in una specie di situazione onirica. Infatti, quando giunge la notte, nel museo tutto ciò che è contenuto prende vita. Fossili di dinosauri, uomini della preistoria, animali vari, statue di personaggi illustri, soldati delle epoche più disparate e chi più ne ha più ne metta. Larry vorebbe desistere perché sembra impossibile governare quella miriade di animali e personaggi storici, ma questo impiego si rivelerà una sorta di risorsa sia per la sua vita lavorativa che per il rapporto con il figlio Nick.
La trama del film si apre con la presentazione dei protagonisti e, senza troppe lungaggini, si viene introdotti nel vivo della storia. Qualche dettaglio lascia già presagire che la situazione non sarà facilmente gestibile. Trovando al centro della storia un personaggio un po' impacciato e spaesato come Larry, c'è ancor più da ridere. L'uomo si deve barcamenare tra una serie di grattacapi e, ciò che mi ha colpito molto, è stato il modo fantasioso con cui hanno sviluppato le varie gag con i personaggi del museo. Con effetti speciali abbastanza valenti per il 2006, il protagonista viene immerso in contesti tutti diversi e simpatici, tra statuette minuscole e animali capricciosi. Il museo prende davvero vita, proprio come la storia, che se al'inizio poteva dare l'impressione di una commedia scialba e prevedibile, poi si è dimostrata intrigante e innovativa. L'aggiunta della componente fantasy ha elevato di molto la qualità della pellicola perché ha saputo completarla e renderla ancor più ideale per le famiglie. È spassoso e piacevole perdersi tra le meraviglie animate del museo, ma lo è anche scoprire che c'è un'altra missione che attende il protagonista e che riguarda i tre ex guardiani e una lastra dorata proveniente dall'antico Egitto. Insomma, le trovate narrative si sono fatte valere per la loro originalità e talvolta sono state davvero sorprendenti. Il film si svolge perlopiù nel museo, ma guardandolo non si ha mai l'impressione di essere rinchiusi in un contesto piatto né tantomeno servile. Ogni scena che si sussegue mostra qualcosa di nuovo e buffo, ed è così fino all'epilogo roseo ma in perfetta sintonia con quanto avvenuto nelle due ore di durata.
Anche il cast ha saputo reggere il gravame di questa commedia dagli standard così elevati. Ben Stiller è avvezzo alla commedia pura americana, ma lo stesso vale per gli altri attori di contorno, come Dick Van Dyke, Owen Wilson e un formidabile e indimenticabile Robin Williams nelle vesti di un tenace Teddy Roosevelt. Vale la pena sottolineare anche la presenza di un attore nostrano che è quasi irriconoscibile: Pierfrancesco Favino. L'attore italiano interpreta una statua piuttosto realistica di Cristofoto Colombo.
Per concludere, penso che Una Notte Al Museo sia una commedia fantasiosa che sa intrattenere degnamente e che fa gradita ironia su situazioni mai viste prima.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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