Gli amaranto di Livorno
L'Unione Sportiva di Livorno è una squadra di calcio nata nel molto lontano 1915. Milita nella città omonima della Toscana ed è nota per la maglia amaranto, che condivide tra l'altro con un'altra città della regione, vale a dire Arezzo, con la quale disputa il derby quest'anno in serie C, caratterizzato spesso e volentieri da una rivalità piuttosto accesa proprio a causa dell'amaranto che vorrebbe far sì che una squadra possa avere molto più prestigio rispetto a quell'altra. E' necessario sapere che lo scorso anno il Livorno è stato rifondato rispetto alla società storica di un tempo, a causa del relativo fallimento.
La storia del Livorno è fatta di alti e bassi nel corso dei vari decenni dello scorso secolo. La squadra vanta tra l'altro diverse partecipazioni al campionato di serie A, nel quale si è spesso scontrato con altre squadre rivali, in primis la Fiorentina, quindi anche l'Empoli, ad una distanza minore rispetto al capoluogo toscano. Le gare interne del Livorno vengono giocate presso lo stadio Ardenza, un tempo chiamato Armando Picchi dal nome dello storico giocatore degli anni 60 originario proprio di questa città. Il Livorno in serie A ha sempre lottato per la salvezza con allenatori del calibro di Franco Colomba, Roberto Donadoni, nonché Carlo Mazzone, quest'ultimo al termine della sua carriera.
Nella stagione 2006/2007 il Livorno, nonostante il piazzamento del campionato precedente e a seguito del noto scandalo di calciopoli, venne ammesso di diritto a disputare l'allora coppa UEFA, sicuramente un evento storico da ricordare in città. Dopo aver superato il primo turno ai danni della squadra austriaca del Pasching, venne ammesso ad un girone eliminatorio neanche troppo complicato con l'Auxerre, il Rangers, il Partizan Belgrado ed il Maccabi Haifa. Nel girone il Livorno riuscì ad ottenere un terzo posto, comunque utile per poter approdare alla fase successiva riguardante i sedicesimi di finale con tanto di sorteggio.
Nei sedicesimi stessi il Livorno affronta l'Espanyol di Barcellona, ma rimedia due sconfitte, motivo per cui viene eliminato. Comunque un buon risultato per la squadra, il cui presidente di allora è stato Aldo Spinelli, ex Genoa, in grado di allestire una squadra piuttosto competitiva per potersela giocare in Europa. Il campionato si chiude all'undicesimo posto, mentre la stagione successiva retrocede con immediato ritorno in serie A. La stagione per il Livorno non è comunque entusiasmante, malgrado una vittoria all'Olimpico contro la Roma targata Serse Cosmi ed alla fine ci sarà l'ennesima retrocessione in serie B, con un altro ritorno in serie A, l'ultimo, per poi retrocedere definitivamente nel 2014 e piombare in un periodo non felice.
La rivalità più accesa del Livorno è con la vicina squadra del Pisa, una rivalità non soltanto sportiva, ma anche storica. Numerosi sono stati i derby disputati soprattutto in serie C, con notevoli rischi per l'ordine pubblico. Il Livorno è anche molto rivale della Lucchese, del Siena e di numerose altre squadre toscane come d'altronde succede spesso in questa regione e non solo per questioni calcistiche. Il Livorno meriterebbe la serie A, ma occorre un progetto molto concreto per farlo tornare prima di tutto in serie B, ma almeno per il momento, tutto sembra lontano anni luce da quelli che sono stati gli anni d'oro per questa squadra che è andata anche in Coppa UEFA diversi anni orsono.
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