Opinione su Vamos a matar companeros: Il film Vamos a matar companeros
Il film Vamos a matar companeros
09/02/2016
Vantaggi
un bel film sulla rivoluzione messicana
Svantaggi
scene violente inevitabili
Facendo ora un rapido accenno alla trama, il Vasco, ovvero Tomas Milian, dà inizio alla rivoluzione e fa fuori il colonnello dell'esercito. Verrà quindi nominato luogotenente dal generale Mongo. Proprio Mongo in seguito avrà un colloquio con lo svedese (Franco Nero), losco trafficante d'armi, che avrà sin da subito degli screzi con il Vasco. I due comunque, inviati dal generale Mongo, andranno in missione per cercare la combinazione di una cassaforte contenente una somma consistente di denaro. Detta combinazione la conosce solo il professor Santos, prigioniero in una fortezza guardata dagli americani. In un modo o nell'altro lo troveranno, ma tradiranno Mongo che così mediterà vendetta. Non vado oltre per non rivelare indizi riguardo al finale.
Un film abbastanza divertente, a tratti violento, ma meritevole di essere visto visto il cast di attori. Fra gli antagonisti, oltre a colui che interpreta il generale Mongo, figura Jack Palance, l'individuo con la mano finta con il suo fedele uccello Marshall che si alleerà verso la fine proprio con il generale per cercare di far fuori i protagonisti.
Ottima la trama, con qualche imprevisto durante la visione che non fa presagire nulla riguardo al finale. Bene la colonna sonora, di un grande Ennio Morricone, ovvero quella in cui, durante i titoli di testa e di coda si sente un coro cantare "vamos a matar companeros". Uno dei migliori film western d'epoca, diversi dai soliti ambientati nei soliti villaggi con tanto di saloon e sceriffo. Merita di essere visto ed io ne consiglio la visione, perché in fatto di originalità mi è piaciuto molto.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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