Opinione su Vite al limite: In lotta con la bilancia

In lotta con la bilancia

"Vite al limite" è uno dei tanti programmi insoliti del canale televisivo Real Time.

Mi capita ogni tanto di seguirlo, in mancanza di meglio, perché stuzzica la curiosità.
Il suo limite è però di essere ripetitivo, perché segue sempre lo stesso schema, anche se i protagonisti cambiano di volta in volta.

In ogni puntata viene presentata una persona, residente negli Stati Uniti, con gravi problemi di obesità. Si tratta di individui che possono anche superare i 200 kg, quindi di situazioni estreme.

I protagonisti sono fortemente condizionati dal loro peso in eccesso: dipendono dagli altri per svolgere le attività quotidiane, fanno fatica a camminare, trascorrono le loro giornate in casa in preda alla depressione.
Naturalmente le loro condizioni di salute sono pessime, perché il peso è talmente elevato da non essere solo un problema estetico.

Quando queste persone non sopportano più la loro infelice condizione tentano l'ultima carta: un intervento chirurgico che permetta di dimagrire in modo notevole.

Il medico che li esegue è sempre lo stesso in ogni puntata e lavora in un centro specializzato del Texas. Il dottore visita accuratamente il paziente, valuta la possibilità di intervento, ma prima di decidere per l'operazione impone all'interessato di intraprendere una rigida dieta per affrontare l'intervento con un peso inferiore a quello attuale.

Solo se il paziente riuscirà ad ottenere questo risultato si potrà procedere.

Seguiamo quindi tutto il percorso faticoso del protagonista prima e dopo l'operazione. Il paziente deve modificare radicalmente il proprio stile di vita, abituarsi a mangiare in modo più equilibrato, riacquistare autostima.

I risultati ci sono: in ogni puntata vediamo queste persone dimagrire notevolmente nel corso dei mesi, sotto il controllo del medico curante e della sua clinica.

Non sappiamo cosa accadrà dopo, se una volta passato il primo anno il paziente riuscirà a mantenere i risultati ottenuti e a dimagrire ulteriormente, o se abbiano il sopravvento le vecchie cattive abitudini.

Quando si è già vista una puntata di "Vite al limite" le altre diventano molto prevedibili, quindi non lo considero un programma imperdibile.

Tuttavia si può vedere almeno una volta, per seguire situazioni indubbiamente molto particolari.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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