Opinione su WALL•E: Un robottino unico

Un robottino unico

WALL-E" di Pixar riesce ad essere tre cose contemporaneamente: un film d'animazione avvincente, uno stupore visivo e una storia di fantascienza decente.
Sono 700 anni nel futuro. Una città di grattacieli sorge dalla terra. Una visione più ravvicinata rivela che i grattacieli sono tutti costruiti con la spazzatura, ben compattati in quadrati o balle e ammucchiati l'uno sull'altro. In tutta la terra, si muove solo una creatura. Questo è WALL-E, l'ultimo dei robot funzionanti a energia solare. Lui - la storia non lascia dubbi sul genere - raccoglie la spazzatura, la spalma nella sua pancia, la comprime in una piazza e sale sul suo trattore e sale su una strada tortuosa verso la cima del suo ultimo grattacielo, per posizionarla ordinatamente la pila. Di notte torna a casa in un grande magazzino, dove ha raccolto alcuni tesori dai suoi rifiuti della spazzatura e li ha addobbati con le luci di Natale. Ruota nella sua posizione di riposo, si toglie le ruote dalle ruote stanche e va in modalità di sospensione. Domani è un altro giorno: una delle migliaia da quando gli ultimi umani hanno lasciato la Terra e si sono stabiliti in orbita a bordo di gigantesche navicelle spaziali che ricordano spa per il grasso e il pigro. Un giorno la routine secolare di WALL-E è in frantumi perché qualcosa di nuovo appare nel suo mondo. Il film ha un aspetto meraviglioso. Come molte delle funzioni animate della Pixar, trova una tavolozza di colori che è luminosa e allegra, ma non troppo invadente, e un po 'realistica allo stesso tempo. Lo stile di disegno è Comic Book Cool, perfezionato nei fumetti divertenti più che nei libri di supereroi: tutto ha un tocco stilistico per dargli un tocco. E un bel po 'di pensiero deve essere andato nel design di WALL-E, per il quale ho provato un affetto curioso. Considera questo pezzo di latta accanto al Kung Fu Panda. Il panda era tutto tranne che speciale, ordinato per essere amabile, ma a pensarci, penso che fosse così grasso, non fosse più divertente. WALL-E, tuttavia, sembra arrugginito, laborioso e coraggioso, ed esprime la sua personalità con il linguaggio del corpo e (soprattutto) con le videocamere binoculari che fungono da suoi occhi.Walt Disney , che ha ridotto le espressioni umane ai componenti più ampi e ha trovato il modo di tradurle in animali, uccelli, api, fiori, treni e tutto il resto.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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