Opinione su X-Men - Apocalisse: Un seguito leggero e meno bello
Un seguito leggero e meno bello
14/08/2019
Vantaggi
Narrativamente bello
Svantaggi
relazioni tra personaggi
E' l'anno 1983 e impegnato a insegnare una nuova generazione di bambini dotati. E questo è ciò di cui X-Men: Apocalypse si occupa davvero di: costruire per il futuro, assicurando la possibilità di realizzare molti altri film di X-Men, peccato pero che visto il meritato l'insuccesso di dark phoenix e l'acquisizione di Century Fox da parte della disney (che ha acquistato anche la marvel) non verranno prodotti altri film sui giovani mutanti.
Entrambi questi film hanno investito molto tempo nello stabilire e nell'elaborare alcune relazioni chiave. Al centro di tutto, ovviamente, c'era l'amicizia problematica del Professor X e Magneto, ma la coppia a malapena condivide una scena qui. Quella relazione affascinante, che condensa così ordinatamente la più ampia situazione mutante, viene messa in attesa e, di conseguenza, il film perde inevitabilmente parte del suo peso emotivo e della sua complessità.
È un peccato dato che entrambi gli attori ovviamente hanno ancora molto da offrire nei ruoli. McAvoy è maturato meravigliosamente in un insegnante di ispirazione. C'è una grande scena in cui decine di studenti, tra cui Jubilee, si aggrappano a ogni parola che dice, mentre Fassbender gode di una scena incredibile in cui espone il mix di minaccia e pathos del personaggio. È un duro promemoria di quanto sia bravo Fassbender, ma non passa molto tempo prima che venga reclutato da Apocalypse e trasformato in poco più di un muscolo assunto.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento