Opinione su Zinedine Zidane: Fenomeno transalpino
Fenomeno transalpino
13/03/2016
Vantaggi
campione, vincente, tecnico, elegante
Svantaggi
no
Ha giocato in tante squadre, le principali sono state la Juventus ed il Real Madrid oltre, ovviamente, alla nazionale francese.
La Juventus lo prese con un colpo di fortuna, infatti all' epoca giocava nel Bordeaux e il Milan poteva scegliere un giocatore di quella squadra e scelse il centravanti Christophe Dugarry, un discreto calciatore e nulla più, lasciando cosi' alla Juventus il grande Zidane.
In bianconero, prima con Marcello Lippi e poi con Carletto Ancelotti, giocò in modo sontuoso e divino formando, con Antonio Conte, Edgar Davids, Angelo Di Livio e Alessio Tacchinardi un centrocampo di muscoli, classe, tecnica e cervello.
Spesso faceva gli assist per i vari Alessandro Del Piero, David Trezeguet o Filippo Inzaghi ma, dei suoi passaggi illuminanti, hanno beneficiato anche Alen Boksic, Nicola "piede caldo" Amoruso,Christian Vieri e Michele Padovano.
Dopo qualche anno Luciano Moggi lo cedette per quasi 100 miliardi al Real Madrid dei Galacticos dove, finalmente, vinse da protagonista la Champions League segnando in finale un gol pazzesco, al volo, contro il Bayer Leverkusen su assist del terzino brasiliano Roberto Carlos.
Dopo il ritiro, avvenuto con l'espulsione nella finale mondiale di Berlino tra Italia e Francia, ha iniziato la carriera di allenatore in seconda e, dopo un anno di apprendistato con Ancelotti, da pochi mesi è stato chiamato a sostituire l'esonerato Rafa Benitez proprio sulla panchina del mitico Real Madrid.
Ha due figli che giocano a calcio nelle giovanili madrilene e di cui si dice un gran bene.
Uno dei figli si chiama Enzo in onore di Enzo Francescoli, star uruguagia del calcio anni 80 che, di Zidane, è l'idolo ed il modello a cui si è ispirato.
Zidane per me è stato veramente un grande, mi piaceva il modo sublime con cui toccava il pallone, specie con la suola inventava giocate pazzesche tra cui l'ormai celebre "ruleta", in pratica con la suola accarezzava il pallone facendovi una piroetta sopra e spiazzando l'avversario.
I due suoi gol più belli, uno con la camiseta del Real Madrid e quello a Reggio Calabria con la maglia bianconera, sono stati realizzati proprio facendo questa giocata.
Anche in Nazionale ha vinto molto, infatti è stato uno dei protagonisti della vittoria di France 1998 e, sempre con la maglia blu della Francia ha vinto, contro l' Italia, la finale dell' Europeo del 2000 grazie al golden gol siglato da David Trezeguet.
In molti, parlando di lui, citano l' episodio della testata a Marco Materazzi nella finale del 2006, io preferisco evitare di criticarlo per quel gesto, lo sa già da solo che ha sbagliato ma, comunque, anche il signor Materazzi ha le sue colpe visto che non è mai stato uno stinco di santo.
Zidane ha giocato, in attacco, con grandi campioni e, secondo me, le cose migliori le ha fatte vedere con Alessandro Del Piero, con Thierry Henry e con il Fenomeno Luis Nazario da Lima detto Ronaldo.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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velocità
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dribbling
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tiro
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difesa
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