Nadia Tempest - 10 Cose che non avresti Mai pensato di fare
Conosco Nadia come youtuber e quando ha scritto il libro ovviamente mi ha incuriosito sapere come lo avesse realizzato.
Prima cosa che tengo a precisare. Il libro l'ho acquistato usato, e sinceramente, se siete interessati a leggerlo se potete compratelo anche voi usato, in offerta, fatevelo prestare da chi già ce l'ha oppure cercate in biblioteca, perché è carino si, ma non vale assolutamente il prezzo di copertina.
In pratica in questo libro ha fatto un decalogo delle 10 cose che lei ha vissuto nella sua infanzia, ma che, ovviamente, i giovani di oggi non hanno la minima idea di cosa siano.
Questo è proprio un libro dedicato ad un pubblico di giovani e giovanissimi.
Certo è stato piacevole fare un salto nel passato e ricordarmi di cose che ho vissuto anche io a suo tempo, anche se sono più grande di Nadia.
Chi di voi si ricorda la Christmas Card ( e la summer card aggiungo io) dove si potevano mandare messaggi illimitati ai cellulari per i periodi di festa?
Oppure il libretto delle giustificazioni quando si andava a scuola, il diario e le pagelle da fare firmare ai genitori, ma anche i sabato pomeriggi passati in giro per le piazze della città con le amiche, dove si incontravano gli amici e si faceva la conoscenza di ragazzi della nostra età.
Io mi ricordo i tempi dove al sabato pomeriggio si faceva un giro in centro ed era quasi impossibile muoversi se non in due scie di gente, chi andava da una parte e chi dall'altra come maree umane e per passare dalla parte opposta la si doveva proprio attraversare.
Si, il libro è carino e leggero, e si legge velocemente e con piacere. Io l'ho finito in una sera, anche per questo direi che non vale la pena spendere 14 euro per questo libretto, che si fa divertire e venire un po' di nostalgia dei tempi passati, ma nulla di più.
Fino ad ora, di tutte le youtubers che hanno scritto un libro, non ne ho ancora trovato uno degno di essere definito "bello".
Temo che le case editrici premano per fare loro pubblicare qualcosa non tanto per la capacità di narrare e di regalare qualcosa a chi legge le loro pagine, ma più che altro perché sanno che saranno libri molto venduti per la popolarità dello scrittore, e questo, a mio avviso, è davvero triste, sopratutto per una amante della lettura come me.
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