Opinioni 800 Parole

Raramente guardo qualcosa di australiano o proveniente dal nuovissimo continente. Di solito sono dei remake americani o delle serie proprio classiche, ad esempio le Sorelle McLoad. Che andava in onda millemila anni fa sulle reti Rai. 800 parole, invece è stata una bella sorpresa a dimostrazione che una buona qualità televisiva non è necessariamente legata ad una sola area geografica ma vale la sceneggiatura la recitazione e così via. La storia ruota intorno ad un padre vedovo che decise di dare alla sua famiglia, composta ora dai suoi figli adolescenti, una nuova possibilità in Nuova Zelanda. L’uomo è un giornalista, da qui le famose 800 parole del titolo, il modo in cui si interfaccerà con una piccola comunità locale saranno argomento di questo telefilm dai toni misti, dal drammatico al reale, passando anche per una vena ironica. Molto tranquillo, sole tre stagioni andato in onda fino al 218 e in Italia a partire dallo scorso anno. Lo consiglio.
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Ho cominciato a guardare la miniserie Tv “800 Parole” attirata dal fatto che si svolge in nuova Zelanda, un paese che ho visitato due anni fa e che mi ha colpito molto, facendomi pensare che sarebbe davvero il posto dove vorrei trasferirmi se fosse necessario. La storia della serie è proprio questa: il protagonista, un web-giornalista, perde tragicamente la moglie e per ricominciare la vita, dando una nuova possibilità a sé e ai due figli adolescenti, decide un cambio completo di vita, trasferirsi cioè definitivamente dall'Australia alla Nuova Zelanda, in un paesino dove andava sempre in estate per le vacanze coi suoi. La storia racconta l'inserimento nella nuova comunità tra mille difficoltà, come i problemi per la casa acquistata che non è certo come sembrava online e alcuni equivoci che nascono dalle cose che scrive sul suo blog, detto appunto 800 Parole perchè questo è il limite che ha imposto ad ogni suo articolo. Gli episodi sono tristi, allegri, irriverenti mentre fa da sfondo il paesaggio neozelandese con le sue spiagge incontaminate e le sue onde, miraggio dei surfisti di tutto il mondo. Consigliata!
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