Streghe, demoni e vampiri visti in modo più umano
Ho visto da poco la prima stagione di questo telefilm, curiosa di scoprire la vicenda centrale della storia. Son rimasta soddisfatta, credo che potessero fare di meglio ma, nonostante qualche piccola pecca, l'uso dei protagonisti e questa sorta di visione delle creature soprannaturali più sensibile, quasi più umane, mi ha conquistata. La figura della protagonista principale, Diana Bishop, è quella di una donna dal grande intelletto, che però ha un grande bisogno di imparare a usare la sua magia; mentre il vampiro Matthew Clairmont, devo dire che non ha le mie simpatie, forse perché è troppo poco soprannaturale, non hanno accentuato abbastanza il suo essere vampiro, soprattutto all'inizio. Ha incontrato invece tutta la mia attenzione la strega Satu e la trama centrale del telefilm, questo libro misterioso e la fragile tregua vigente tra le creature soprannaturali. La specie dei demoni per adesso non ha ancora dimostrato di che pasta è fatta, e questo ha aumentato la mia curiosità. Spero che la prossima stagione sia più movimentata, con più scontri soprannaturali e magia. Magari una vena di romanticismo in meno.
Segnala contenuto