Opinione su A spasso con Daisy: Meritatissimo Oscar per una commedia dai temi importanti
Meritatissimo Oscar per una commedia dai temi importanti
22/03/2017
Vantaggi
delicato, ottima interpretazione, temi importanti
Svantaggi
nessuno
Ho scelto l'opzione film "drammatico" per i messaggi veicolati dal film, per quanto esso a primo acchito si presenti come una godibilissima e delicata commedia.
Il film, ambientato negli anni 50-60 negli Stati Uniti, racconta la storia di una improbabile quanto sincera amicizia tra i due protagonisti: Miss Daisy, un'anziana vedova ebrea, e Hoke, il suo anziano autista tuttofare di colore che, con incredibile pazienza riesce a tollerare le insopportabili burbere e singolari sortite della datrice di lavoro conquistandone lentamente la fiducia.
Nonostante le asperità caratteriali di Daisy tra i due protagonisti così diversi (lei, benestante e colta, lui, umile e analfabeta) si insinuerà una tenerissima amicizia fatta di grande sostegno reciproco e di affetto.
Hoke rimarrà ( unico tra i suoi amici) ad occuparsi di lei anche quando, affetta da demenza, Daisy verrà ricoverata in un ospizio.
Delicatissimo nei modi e nel suo svolgimento, in realtà il leit motiv del film è rappresentato dallo strisciante razzismo americano che, pur quando non si manifesta in maniera violenta, è incarnato dalla ipocrisia e dal paternalismo della società che, antirazzista a parole, non fa nulla perché qualcosa cambi davvero.
Emblematico il discorso che Daisy, novantenne, schiaffa in faccia alla società-bene di Atlanta stigmatizzandone l'ipocrisia e i pregiudizi.
Ottimi Morgan Freeman (nel ruolo di Hoke) e Jessica Tandy (nel ruolo di Daisy).
Film vincitore, nel 1990, di quattro premi Oscar, tra i quali proprio quello come miglior film .
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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