Opinione su Air France: COMPAGNIA AEREA PESSIMA

COMPAGNIA AEREA PESSIMA

Prenotato a maggio volo per il giorno 5 agosto da Venezia a Kansas City con scali Parigi e NewYork, ritorno da Portland (Oregon) a Venezia con scalo a Amsterdam.
Il giorno 5 agosto, giunti a New York è iniziato il nostro incubo. Raggiunto il gate per l'ultima tratta di volo da New York a Kansas City e benché il tabellone segnalasse il volo in orario (prevista partenza alle 17.29), alle 17.25 ancora nessuno aveva varcato il gate e le risposte ricevute circa tale ritardo erano legate a un presunto "over Booking". Intanto nel tabellone l'orario variava segnado la partenza prima allle 17.40, poi alle 18.30, infine alle 20.00. Il tutto, con un improvviso cambio di gate e successivo ritorno al gate iniziale. Iniziate le operazioni di imbarco più o meno alle 19 il velivolo rimaneva fermo sulla pista per oltre un'ora, poi passate le 20 percorreva dieci metri, si arrestava nuovamente, faceva altri dieci metri e dopo un'altra ora abbondante ci veniva comunicato il rientro al gate in quanto il pilota aveva terminato il suo turno di lavoro. Altra ora passata nell' aereo prima che una improvvisa comunicazione ci avvisava che il volo veniva annullato. Tutti a terra, meno i nostri bagagli. La notte fra il 5 e il 6 agosto passata in piedi e in fila presso un desk della Delta Airlines dove trovavamo assistenti maleducati,svogliati e incapaci. Le opzioni che ci hanno dato erano:
cancellare il volo verso Kansas City, rinunciando quindi al nostro programma di viaggio, rimanere a New York e attendere 72 ore per la riconsegna dei nostri bagagli; riprenotare un volo per Kansas City che comunque sarebbe stato disponibile solo due o tre giorni giorni dopo; prenotare un qualsiasi altro volo verso altra destinazione. Dopo averci frettolosamente presentato le tre alternative di cui sopra, impaziente di andar via in quanto al termine del suo turno, l'assistente ci intimava a prendere immediatamente una decisione altrimenti saremmo dovuti ripresentarci alle ore 4, con ovvia nuova coda, alla presenza degli impiegati del turno successivo. Trovandoci ovviamente noi spiazzati dal dover decidere in fretta e furia, chiedevamo ulteriori delucidazioni ma il soggetto prendeva e se ne andava lasciandoci allibiti.
A quel punto, davanti all'idea di:
- passare due o tre notti nell'aeroporto (dove non si trovavano nemmeno delle sedie) per poi volare, ormai con notevole ritardo sul nostro programma di viaggio on the road, a Kansas City,
- attendere sempre in aeroporto tre giorni per tornare in possesso dei nostri bagagli, rinunciando quindi al "nostro viaggio", l'unica tremenda e molto sofferta decisione da noi presa, ormai esausti dopo un lungo volo da Venezia a New York, dopo una intera giornata passata in aeroporto in piedi e in fila, è stata quella di chiedere un volo di ritorno in Italia. Ci sono volute oltre ulteriori due ore affinché ci venissero forniti i due biglietti aerei da New York a Venezia, trascorse tra continui andirivieni degli assistenti che invece di "chiudere la nostra pratica" si giostravano maldestramente con altri passeggeri.
Alle ore 6.45 pm del giorno 6 agosto partivamo finalmente, dopo queste 48 ore da incubo e amareggiati dalla inaspettata conclusione delle nostre tanto attese vacanze, alla volta di Venezia, dopo essere stati ulteriormente rassicurati che i bagagli erano già stati caricati sul nostro volo. Ma a Venezia i bagagli non c'erano.
Epilogo di un ignobile trattamento che l'Air France e la Delta Airlines hanno riservato a due viaggiatori.
Nella mia immediata richiesta di rimborso la AIR FRANCE, che mi aveva fornito tutti i biglietti di andata e ritorno, il piano di volo di andata e ritorno con specificato le compagnie aeree sue Partnership che operavano tali voli, mi ha risposto che non mi spetta alcun rimborso giustificandosi col fatto che l'ultima tratta del mio volo di andata partiva da un aeroporto non situato all'interno della UE e operato da una compagnia aerea non UE (la DELTA AIRLINES).

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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