Opinione su Alla fiera dell'est - Angelo Branduardi: Un capolavoro della musica Italiana

Un capolavoro della musica Italiana

27/06/2018

Vantaggi

Melodie meravigliose e talvolta rilassanti

Svantaggi

Alcuni brani possono indurre sonnolenza


Molti di noi sono cresciuti con varie filastrocche e canzoncine famose. Ad accompagnare la mia infanzia sono state anche le celebri ballate di un noto menestrello della musica, Angelo Branduardi. Chi non l'ha mai sentito nominare? Io sono cresciuto con la sua musica, possiedo tuttora molti suoi dischi e cassette, e tra i suoi vari album possiedo questo noto album, in particolare molto conosciuta la prima traccia, Alla fiera dell'est, che da il titolo all'album. Tratto da una ballata ebraica. Subito dopo c'è il brano La favola degli aironi, una bellissima poesia se così vogliamo definire il testo. Bellissima ballata con una dolce melodia il brano Il vecchio e la farfalla, che racconta la storia di un uomo ormai anziano e privo di forze che si riposa sotto una grande quercia e si addormenta sognando di trasformarsi in una farfalla che dopo aver lasciato il suo corpo ormai decadente vola allegramente da un fiore all'altro. Ma poi si rende conto della sua dura e triste realtà. La quarta traccia è intitolata "Canzone per Sarah", Angelo l'aveva dedicata alla prima figlia che a quei tempi era nata da poco, promettendole tanta gioia e felicità per il suo avvenire e garantendole una crescita felice e serena. Ecco alla traccia numero 5 un'altra bellissima filastrocca, adatta ai bambini per imparare a contare, La serie dei numeri. Qui si può notare un bellissimo accompagnamento di chitarra ed archi, gli strumenti che Angelo utilizza principalmente. Subito dopo c'è un'altra ballata molto conosciuta, Il dono del cervo, che racconta la storia di un cacciatore che tende l'agguato al daino e si vede apparire un cervo che gli promette in dono il suo corpo, da cui potrà trarre molti benefici: le orecchie come sacche per raccogliere acqua, il pelo per produrre pennelli, la carne come cibo e la pelle per riscaldarsi. La traccia successiva è intitolata Il funerale, ed è un adattamento del testo Consigli al morto di Franco Fortini tratto da Foglio di via, poi musicato da Angelo. La melodia è basata dal brano tradizionale Henry Martin. La traccia successiva, L'uomo e la nuvola, racconta di un uomo che rimase attratto da una nuvola la quale alla fine gli donò la sua pioggia. Ed ecco poi come penultima traccia Sotto il tiglio, una celebre ballata d'amore tratta da un brano medievale tedesco, dove il protagonista racconta della storia d'amore avuta con la donna che amava e delle sue avventure che vivevano sotto un tiglio, fino a quando viene poi abbandonato da lei. L'ultimo brano è intitolato Canzone del rimpianto, ha un tema piuttosto tragico, il protagonista ormai in fin di vita rimpiange le varie occasioni di cui non potrà mai approfittare perché non gli sono arrivate per tempo.
Giudizio personale: Questo album a mio parere è una raccolta di ballate dal contenuto spesso didascalico, talvolta divertente ed è ideale da far ascoltare anche ai bambini per dar loro una buona cultura musicale ed insegnar loro anche molte metafore che Angelo vuol trasmettere con queste canzoni. Lo consiglio a pieni voti.

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Altre opinioni degli utenti su Alla fiera dell'est - Angelo Branduardi

  • pipi2010
    opinione inserita da Karmokkio il 05/10/2016
    "Alla fiera dell'est" è un disco degli anni 70 di Angelo Branduardi. Almeno di nome, credo sia il disco più famoso che abbia mai composto, dato dalla canzone che da il titolo all'album, una simpatica ...
    Continua a leggere >
    belle canzoni
    nessuno
  • vitocatozzo
    opinione inserita da vitocatozzo il 13/05/2016
    E' un album di Angelo Branduardi che uscì negli anni 70 e che prende il nome dalla canzone omonima. Proprio questa l'avevo conosciuta nel periodo delle scuole medie, è veramente originale e parla di u...
    Continua a leggere >
    grande album
    no