Opinione su Alta infedeltà: Coppie precarie

Coppie precarie

Il canale RealTime si distingue per il fatto di proporre programmi atipici.
Tra i suoi format più curiosi si può annoverare sicuramente "Alta infedeltà".

Questo programma racconta le burrascose vicende di coppie che si confessano, narrando come sono arrivate a tradire il partner.

Ogni puntata ha tre personaggi principali: il traditore o traditrice, l'amante e il compagno o compagna di vita tradito.

Le storie vengono presentate come vere, i protagonisti si mostrano col loro volto raccontando la vicenda e il loro stato d'animo, mentre la ricostruzione dei fatti è affidata ad attori.

Inizialmente è presentata la coppia: si spiega da chi è composta, che età hanno i protagonisti, che tipo di vita conducono. Poi si passa a spiegare come il loro rapporto si deteriora e quindi viene presentato l'amante, che entra in gioco e sconvolge gli equilibri preesistenti.

Qualcuno comincia a stancarsi della routine di coppia e cerca distrazioni passeggere, altri attraversano un disagio più profondo ma nessuno in "Alta infedeltà" vuole affrontare apertamente il partner per confessare di avere una relazione.

I traditori, uomini o donne che siano, in questo programma vogliono tenere nascosta la loro avventura, cosa che ovviamente non può funzionare.

Inizialmente i fedifraghi riescono a gestire più o meno la situazione, ma prima o poi trascurano un particolare che non passa inosservato al partner.

A volte è un telefono lasciato maldestramente incustodito, altre volte si tratta di racconti poco credibili o addirittura di circostanze sfortunate, ma alla fine il tradimento viene scoperto.

Questo è lo schema che viene proposto in ogni puntata: il tradito capisce cosa sta accadendo e affronta finalmente la situazione.
Qualcuno tronca di netto il rapporto, altri studiano una perfida vendetta, altri ancora provano a concedere una nuova opportunità al traditore.

In ogni puntata viene raccontato l'epilogo della vicenda. In genere le relazioni clandestine falliscono miseramente e anche il rapporto ufficiale finisce, in casi più rari la coppia resiste e prova ad andare avanti, nonostante la brutta esperienza.

Si può avere dubbi che le storie narrate siano reali, però i tradimenti sono diffusi nella vita reale, anche tra coppie apparentemente solide.

E' il caso di raccontarli in un programma televisivo, con queste modalità?

Ovviamente l'idea è discutibile, ma non si può negare che il format incuriosisca e quindi può capitare di dare un'occhiata, del resto non è il programma peggiore che abbia mai visto: questo primato spetta ad altri!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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