Perfetto (quasi)
Ciao Office Microsoft, benvenuto Apache. Ha i suoi difetti, vero, ma rispetto al fratellone commerciale è volgarmente a costo zero. Parliamone. Influenza differenziale sulla produttività bassina, office e OpenOffice sono più o meno uguali. Solo che non sono obbligata alla licenza, a dovermi sorbire le fantastiche versioni di Windows fatte approssimente per farmi comprare più memoria, cosa che non faccio ed obbligarmi ad essere più aggiornata su tutto, cosa che, da pensionata, non mi serve a nulla. Io amo scrivere, e mi serve un editor che non mi rompa le scatole e non si pianti, con un correttore decente e che sia affidabile. Toh, OpenOffice....
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