Felicia Kingsley - Appuntamento in Terrazzo
Vi anticipo da subito che si tratta di una storia carina simpatica e leggera, che si legge davvero velocemente, ma proprio per questo vi consiglio questo libro.
La storia è ambienta a Milano durante il primo lockdown, ed una storia che tratta di questo argomento senza però mai dimenticare il sorriso fino ad ora non ce ne erano.
Entriamo nel palazzo ed andiamo nell’appartamento di Alex, che di professione fa il fotografo e non riesce mai a stare fermo per troppo tempo nello stesso posto.
Alex vive con la fidanzata Gaia, aspirante influencer, ma ancora la bella ragazza non ha capito che in questo lavoro non basta apparire ed avere follower, ma ci vogliono anche tanta professionalità, costanza e coerenza, altrimenti come sono arrivati i followers se ne vanno anche.
Alex ha appena scoperto che Gaia lo tradisce da mesi, e non esita un istante a fare i bagagli, non vuole più avere niente a che fare con una persona che già da tempo non riconosce, ma che ora ha superato il limite.
Ma proprio mente sta per varcare la porta arriva dalla televisione l’annuncio.
Il governo ha appena disposto il lockdown generale per contrastare il diffondersi dell’epidemia.
Si prospetta un isolamento molto difficile per Alex, ora costretto in casa con la sua ex. L’unico momento di respiro lo ha quando esce sul terrazzo, sempre se il gatto del piano di sopra non decide di cadere dal balcone come spesso capita.
Andiamo ora nell’appartamento a fianco, dove il capofamiglia ha come scopo principale della vita il suo lavoro, si sveglia canticchiando “andiam andiam andiamo a fatturar “ e capite anche voi che questa notizia lo destabilizza. Lui lontano dall’ufficio ?
Ma non si perde d’animo, mobilita la casa e lo trasforma nel suo ufficio da smart working.
Nel frattempo la moglie, che da quando ha scoperto i social si è iscritta a tutti i gruppi di teorici complottisti, non accoglie di buon grado la notizia. Se il governo vuole chiuderli in casa per controllarli e per razionare gli approvvigionamenti lei non ci sta, quindi prima tappa fare scorta di tutto e di più al supermercato.
In casa ci sono anche il nonno, chiamato così da tutti i componenti della famiglia, e la figlia minore Camilla che già era triste per la mancanza della scuola e il non potere vedere il ragazzo per cui ha una cotta, ma ora che con gli eventi è stata anche annullata la sua festa di compleanno il morale è letteralmente a terra.
Ma non è la più disperata della famiglia, perché Daina, per tutti Didi, è la figlia maggiore e vive in Germania da anni tornando a casa solo per le feste, come il compleanno della sorella, e si trova incastrata in una casa già piena di persone dove le viene destinata una brandina pieghevole in camera della sorella, e l’unico momento per se stessa e per fare il suo amato yoga è sul terrazzo.
Proprio sul terrazzo Alex e Didi si incontrano, e vista la situazione iniziano a chiacchierare.
In un momento dove ogni contatto con l’esterno è vietato, conoscersi e parlare è cosa assai rara, e con il distanziamento dovuto dal terrazzo riscoprono il piacere di parlare e di conoscersi lentamente, cosa che ormai in un mondo dove tutto è immediato, si era completamente persa l’abitudine.
Il terrazzo è il momento di relax sia per Alex che così evade dalla ex fidanzata, sia per Didi che evade dalla sua pazza famiglia. Viene naturale così iniziare a darsi un appuntamento fisso per incontrarsi invece che andare a caso, e piano piano i due scoprono che aspettano con trepidazione il momento dell’appuntamento quotidiano.
Alex e Didi riscoprono come si fa a conoscersi parlando ed ascoltandosi, scoprendo piano piano personalità e caratteristiche dell’altra persona.
Il libro è davvero carino e frizzante, dove grazie agli eventi ed ai personaggi un periodo di totale incertezza rimane comunque piacevole e sempre con il sorriso sulle labbra. Magari da questa esperienza si può imparare qualcosa, da replicare nel quotidiano.
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