Opinione su Arredissima: Esperienza Kafkiana

Esperienza Kafkiana

Salaria 741 in Roma
La mia disavventura con Arredissima (a saperlo prima…) inizia il 19.10.2024. Sarò quanto più esaustivo possibile nella descrizione degli eventi in modo da non incorrere in incomprensioni.
• In data 19.10.2024 incontro, presso la sede di via Salaria 741 in Roma, l’arredatrice per progettare l’arredamento di due camere da letto per ragazzi.
• In data 30.10.2024 il geometra di fiducia di Arredissima si reca presso l’abitazione per le misure delle camere.
• Il 07.11.2024 nuovo incontro con l’arredatore per perfezionare l’arredamento delle camere con le misure prese dal geometra di fiducia di Arredissima.
• Il 26.2.2025 gli operai incaricati da Arredissima si recano presso casa per il montaggio delle camere, in questa occasione si evidenziano una serie di criticità:
Camera 1
1. Il letto della camera supera la porta e non ne permette l’apertura;
2. La scrivania e’ piu lunga del dovuto e non si inserisce nello spazio prestabilito;
3. Le mensole sono più lunghe e non entrano negli spazi prestabiliti.
Camera 2
• Il letto della camera supera la porta e non ne permette l’apertura;
• Il comodino non entra nello spazio prestabilito.

Gli operai, dopo aver contattano il loro responsabile, ricevono comunicazione di lasciare i mobili nelle camere nonostante le inesattezze delle misure, non essendo possibile ultimare il montaggio come da progetto.

• Il 27.2.2025 contatto Arredissima e parlo con un altro arredatore, che si presenta come il responsabile degli arredatori della sede di via Salaria. L’arredatore è già a conoscenza del problema e mi comunica che sarà inviato un altro geometra che verificherà le misure delle stanze.

• In data 4.3.2025 il geometra prende di nuovo le misure delle stanze.

• In data 06.03.2025 mi reco presso la sede di Arredissima di via Salaria ed in incontro l’arredatore e riprogettiamo le due camere da letto con le nuove misure prese dal geometra.
• In data 13.3.2025 gli operai procedono nuovamente al montaggio delle camere, secondo il nuovo progetto, e anche in quest’occasione si evidenziano le stesse criticità. Gli operai quindi contattano sia il loro diretto responsabile che l’arredatore, che aveva redatto il nuovo progetto.

• Sempre il 13.3.2025 mi reco presso Arredissima di Via salaria ed incontro nuovamente l’arredatore che, dopo aver sentito il responsabile di cui in quel momento faceva le veci, mi propone di procedere per vie legali. Mi ha spiegato che non era possibile procedere al montaggio delle camere a causa di un errore in fase di progettazione e l’unica soluzione sarebbe stata rifare un nuovo progetto e riordinare delle camere nuove.

Preciso che, essendo l’appartamento in ristrutturazione, l’impianto elettrico con relative prese, termosifoni ecc sono stati disposti seguendo il progetto del mobilio redatto dagli arredatori di Arredissima.

In data 18.3.2025, come consigliato dai responsabili di Arredissima, ho dato mandato al mio avvocato, ma ad oggi nè io nè il mio avvocato abbiamo avuto riscontro. Inoltre il mobilio e’ ancora presso il mio appartamento (ovviamente occupa solo spazio e non ne posso usufruire) e continuo a pagare le rate del finanziamento di un qualcosa che non utilizzo.

Lascio a voi le considerazioni di quanto accaduto e soprattutto la valutazione della gestione del caso da parte del personale di Arredissima di via Salaria 871 in Roma.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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