Opinione su Arrival: Un Contatto umano
Un Contatto umano
03/06/2018
Vantaggi
idea, storia, regia, cast, riflessioni
Svantaggi
nessuno
I film di fantascienza che ci mettono in contatto con esseri extraterrestri solitamente si trasformano in film di guerra e distruzione, ma Villenuve, con questo film ha voluto esplorare una dimensione più umana e realistica di un possibile contatto.
L'arrivo di 12 navi aliene nei cieli in attesa di contatto lascia col fiato sospeso il genere umano, così il governo USA convoca l'esperta linguista Banks e il fisico teorico Donnelly per tentare di aprire una comunicazione tra le due razze.
Arrival dà una nuova dimensione al contatto fra uomini e extraterrestri tentando di stabilire un contatto reale, impresa non facile è il contatto ma soprattutto scardinare gli sterotipi che vorrebbero subito far passare all'azione e alle armi.
Il film esplora la possibilità di aprire un dialogo e non lo risolve nella maniera semplicistica secondo la quale "loro" riescono immediatamente a parlarci telepaticamente, ma mette in mezzo veri esperti e va per tentativi, come se non ci trovassimo dinanzi ad una finzione con stertti tempi cinematografici.
Tuttavia il suo realismo ci smotra come dinanzi alle prime difficoltà e ai dubbi su una invasione non pacifica le pressioni della massa sull'uso della forza siano inevitabili.
Il tutto è molto realistico ed esplora a fondo l'animo dell'essere umano e la sua paura, una paura che si può affrontare con il raziocino di essere evoluti o con la nostra spinta primordiale di reagire alla paura con l'istinto.
E il regista esplora in modo approfondito questo discorso prendendosi i suoi tempi e evolvendo le vicende con naturalezza.
Mi ha impressionato e lo consiglio.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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