Tre modi di baciare
Baci Immortali è una raccolta di racconti di Laini Taylor.
Personalmente adoro questa autrice e anche con questo volume non ha deluso le mie aspettative.
La raccolta si compone di tre racconti e il filo conduttore della narrazione è il bacio.
Anche se l’argomento è sempre il medesimo, in ogni storia viene sviluppato in modo peculiare.
I tre racconti sono molto diversi tra loro e quello che me li ha fatti piacere è soprattutto l’originalità con la quale svengono sviluppate le trame.
Il primo racconto richiama la poesia “il mercato de’ folletti” della poetessa Christina Rossetti e, anche se ripropone il tema dei Goblin come tentatori, lo fa discostandosi dalla poesia classica e lo ripropone in modo moderno e fresco, ed io francamente ho apprezzato molto questa citazione così particolare e soprattutto non scontata.
Il secondo racconto, invece, richiama l’India e i miti induisti, argomento che ho trovato molto interessante. In particolare mi ha incuriosito il tema delle maledizioni e dei patti con il diavolo.
Il racconto di chiusura narra dei i Druj, creature antiche presenti nello zoroastrismo. Personalmente non avevo mai letto nessun romanzo che parlasse di queste creature e ho apprezzato moltissimo l’originalità, inoltre i Druj mi hanno molto affascinata.
Anche se i tre racconti non sono sviluppati bene in egual misura ed io ho trovato il primo il più “debole” dei tre, io li ho trovati comunque interessanti. Ho apprezzato molto questa raccolta e non posso fare a meno di affermare che Laini Taylor è una scrittrice da l’ indiscusso talento.
I suoi scritti sono colti e raffinati e ogni volta riescono a stupirmi ed emozionarmi.
Mi è piaciuto molto che i racconti si basino sul folklore e sulle tradizioni di paesi diversi. Conoscere i miti e le leggende di paesi stranieri lo trovo molto intrigante e ho apprezzato il modo della Taylor di attingere dalla tradizione per creare qualcosa di nuovo.
Questa raccolta è adatta a coloro che cercano qualcosa di originale nel panorama fantasy.
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