Opinione su BeMyEye: poco rispetto verso il lavoro

poco rispetto verso il lavoro

Ho iniziato a lavorare con bemyeye diversi anni fa ed ho all'attivo un discreto numero di missioni la quasi totalità delle quali approvate a primo colpo. Nel corso del tempo ho visto le missioni avere un crollo spropositato dal punto di vista economico. Un tempo oltre che ad essere mediamente pagate di più si ricevevano premi produzione e incentivi che in qualche modo contribuivano a dare una spinta al lavoro. Un tempo c'era assistenza e complicità con l'azienda che forniva supporto e ti dava la sensazione che lavorare con cura, qualità, serietà e costanza fosse qualcosa che bemyeye apprezzasse e premiasse a dovere. Ricordo persone straordinarie come C.C. (scrivo solo le iniziali per Privacy) che avevano il grande merito di rendere la collaborazione con Bemyeye un piacere enorme oltre che un semplice "lavoretto" per arrotondare. Una volta che sono passato personalmente nei vostri uffici (perché mi trovavo a Milano per altri motivi) tutti sapevano chi ero e mi hanno voluto conoscere. Addirittura il fondatore Gian Luca Petrelli conosceva i risultati del mio lavoro e mi ha voluto conoscere. Conservo ancora con affetto un tappetino del mouse con il logo di Bemyeye che mi fu regalato in quell'occasione. Oggi tutto questo è un lontano ricordo. Una volta avevo il problema di raggiungere “troppo velocemente” la soglia limite dei 5.000€ annui, oggi è solo un miraggio neanche lontanamente ipotizzabile. Organizzavo le mie giornate creando dei veri e propri percorsi geolocalizzati per ottimizzare gli spostamenti andando in giro ad eseguire missioni in tutto il Lazio. Oggi una cosa del genere difficilmente è utile a coprire i costi per gli spostamenti. Ai tempi delle indagini nelle tabaccherie per i formati di batterie e le tipologie di sigarette elettroniche mi fu riferito che grazie ai risultati ENORMI del mio lavoro, il cliente stappò una bottiglia di champagne nel vostro ufficio… e il bello di quel periodo era che i risultati furono ENORMI anche per me superando soglie anche di 200€/300€ giornaliere. La situazione di oggi non è neanche lontanamente paragonabile a quella di allora… un tempo sarebbe stato IMPENSABILE una missione da 0,20 cent. sulle quali dover pagare anche la ritenuta d’acconto. La sensazione che si riceve è che bemyeye è totalmente disinteressata nel cercare di proteggere il lavoro di chi svolge le missioni, nonostante essi siano il motore principale senza del quale un lavoro del genere non avrebbe senso di esistere. La sensazione è che voi accettiate qualsiasi tipo di condizione di lavoro incuranti delle condizioni nelle quali essi vengono svolti. Un cliente non dovrebbe avere proprio la possibilità di pubblicare un lavoro da 20 centesimi come “Caccia al prodotto”. In alcune di queste missioni si perde tempo a cercare prodotti che non si trovano o con descrizioni assurde e incomprensibili e il tempo speso alla ricerca di questi prodotti dovrebbe essere retribuito anche nel caso in cui il prodotto non è presente nel supermercato poiché questo tempo speso a cercare prodotti introvabili è comunque tempo di lavoro sottratto al tempo personale di chi utilizza la vostra app. Lavori come “Bello impossibile” pagati la stessa quantità di denaro sia quando essi vengono fatti nei supermercati (pochi scaffali e situazione assolutamente tranquilla nel fare le foto) o nei centri tipo “Acqua e Sapone” e “Tigotà” con una quantità spropositata di foto da scattere in contesti assurdi… sapete benissimo anche voi che i prodotti “viso” per la donna si trovano adiacenti alle casse e che in tutti i centri “Acqua e Sapone” c’è la direttiva (con tanto di divieti affissi alle vetrine) che non si possono scattare foto. In un contesto del genere mettersi a fare lo “scanner” degli scaffali con la giusta inclinazione del telefono, attenti alle sovrapposizioni, attenti a non sfocare le foto, ecc….. tutto in incognito per poco più di 3€ lordi è veramente un’indecenza e uno schiaffo al mondo del lavoro. Indecenza della quale voi, che acconsentite a far pubblicare lavori del genere ai vostri clienti, siete totalmente complici… il tutto per guadagnare sulle spalle di chi in queste condizioni spesso si ritrova a perdere tempo con il rischio di essere trattati male (per non dire “con disprezzo”) dai responsabili delle attività commerciali in questione e poi vedersi annullare i lavori perché una foto è fuori fuoco o al massimo essere rimborsati di 1,50€ per non essere stati autorizzati a proseguire con le foto. Tutto questo vi fa perdere di credibilità e restituisce l’immagine di un’azienda che SFRUTTA in modo MORALMENTE DISGUSTOSO il lavoro di chi rappresenta il vero motore principale di Bemyeye.
Deluso oltre ogni immaginazione. Vi do 2 stelline, soltanto in onore dei vecchi tempi.
Alessandro Grassi

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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