Opinione su Benvenuto Presidente!: Satira all'italiana
Satira all'italiana
25/06/2018
Vantaggi
risate, personaggi, cast, riflessioni
Svantaggi
nessuno
Non apprezzo le commedie italiane, ma questa è davvero ben fatta e divertente.
Il protagonista è tale Peppino Garibaldi, bibliotecario di un piccolo paese montanaro con la passione per la pesca. La sua vita cambia quando i parlamentari, come provocazione, decidono all'unisono di votare Giuseppe Garibaldi come Presidente della Repubblica, ma gli stolti non sanno che esiste e verrà convocato al parlamento... e proverà a cambiare le cose...
Questa commedia con protagonsita Bisio mi è davvero piaciuta, sicurametne per merito del protagonista, ma anche di questa nuova collocazione della satira italiana che pone al centro del dibattito l'antipolitica, ossia la nuova politica che si stava imponendo negli anni in cui uscì il film ed ora è al potere.
L'idea di un presidente montanaro eletto da politici stolti produce tantissime gag e risate che mi hanno fatto morir dal ridere, anche grazie alla meravigliosa mimica del protagonista. Tutto è eccessivo in questo film, sia il populismo umanitario del presidente che la stupidità e l'incompetenza di una classe politca fatta di burattini in mano ai poteri forti.
Ma ridendo si dice la verità e questo è un film che fa molto riflettere su tante cose, ad esempio su come sarebbe facile risolvere alcuni problemi dell'Italia se al governo ci fosse un uomo qualunque.
Fa pensare è chiaro che votare è inutile perchè le decisioni che ci riguardano sono prese altrove, a prescindere da chi ci sia al governo.
Rivedendolo oggi il dubbio mi sorge sponataneo:
Adesso che c'è al governo l'antipolitica le cose cambieranno?
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento