Opinione su Bratislava: Capodanno a Bratislava

Capodanno a Bratislava

L'ultimo capodanno, ossia quello appena trascorso sono stato nella città di Bratislava, la quale dal lontano 1993 è capitale della Slovacchia, dopo che la Cecoslovacchia si è divisa come tutti sanno. Questa città ha poco meno di mezzo milione di abitanti e si trova lungo il corso del fiume Danubio, che passa tra l'altro anche nella vicina Vienna e nella non troppo lontana Budapest. La posizione di Bratislava tra l'altro è favorevole, infatti ci troviamo esattamente al centro dell'Europa, ovvero la Mitteleuropa, molto vicino ai confini con Austria ed Ungheria e neanche la Repubblica Ceca è troppo distante, prendendo come riferimento la città di Brno.

Io ed il mio amico siamo rimasti in questa città dal 29 dicembre al 2 gennaio, invece che il pullman abbiamo dovuto prendere l'aereo, infatti in bus non ci stavano viaggi organizzati e siamo scesi all'aeroporto di Vienna per poi prendere successivamente la navetta che ci avrebbe portato in città, ossia presso l'albergo Falkensteiner, a poca distanza dal castello e dalla cattedrale di San Martino. Bratislava ha una parte in collina ed una parte in pianura ed è come stile una sorta di Praga in miniatura, infatti gli edifici e le chiese ricordano abbastanza la capitale ceca. A capodanno è meno gettonata, in quanto è di solito un posto di passaggio per chi da Vienna va a Budapest o viceversa, ma è comunque gradevole da visitare.

Il 30 dicembre abbiamo avuto la visita guidata con un accompagnatore del posto, molto esperto di questa città, della quale ci ha illustrato tutte le varie vicende storiche ed artistiche. Siamo dapprima saliti nell'area collinare per vedere il monumento al Milite Ignoto, sito a poca distanza dal castello. Da di lì poi ci siamo portati proprio al castello, uno dei simboli indiscussi della città, che domina dall'alto tutta la città stessa, potendo scorgere il fiume Danubio che la divide in due ed inoltre la pianura ungherese e i rilievi che vanno verso l'Austria e quindi la vicina Vienna, che è distante all'incirca 60 chilometri.

Successivamente ci siamo diretti verso la zona della Città Vecchia, tra l'altro a due passi dall'albergo. Ci si è entrati attraverso la nota porta di San Michele, dalla quale si raggiungono posti come la cattedrale di San Martino, per la quale hanno lavorato degli architetti austriaci ed inoltre tutte le altre chiese degne di nota, nonché la piazza Ludovita Stura, il posto dove abbiamo atteso il nuovo anno la sera del 31 dicembre. C'è stato modo di vedere anche il palazzo Grassalkovich, sede del presidente della Repubblica Slovacca, alle cui spalle vi è un giardino davvero interessante e che merita senza dubbio una passeggiata.

Il capodanno qua a Bratislava è stato eccezionale. Presso la piazza adiacente a Stura, abbiamo assistito prima di tutto al concerto, a base di musica internazionale e diversi brani del famoso Michael Jackson, un ottimo modo per poterlo commemorare a diversi anni dalla sua scomparsa. Sono arrivate tante persone per poter assistere all'evento e non era neanche troppo freddo quella sera. La serata si è svolta in totale tranquillità e divertimento e poi come ho detto siamo andati a piazza Stura per il capodanno e i fuochi per poter celebrare il nuovo anno, con tanto di sottofondo del celebre valzer di Strauss, Danubio Blu, molto adeguato per la città, che è attraversata da questo fiume, essendo anche molto vicino a Vienna.

Bratislava è una città da vedere, fra le capitali europee minori, ma comunque permette di conoscere un pezzo di storia, specie per ciò che riguarda il regno austro ungarico. Posso dunque dare un giudizio molto eccellente, sia per la cucina locale, dove potrete degustare specialità come salmone, gulasch ungherese e zuppe varie nei tanti locali, sia per la sicurezza e l'efficienza dei trasporti pubblici, quindi la consiglio a tutti.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto