Una pallida imitazione dell'originale
Ho comprato diversi preparati per dolci Cameo e mi sono trovata sempre bene. Questa volta però forse nutrivo delle aspettative un po' troppo elevate e nella preparazione ho creduto di ottenere il risultato perfetto della Crema Catalana (o crème brulée) assaggiata a Parigi. Bene, del prodotto in sé non posso certo dire che non sia buono, anzi può essere un piacevole dessert da offrire a conclusione del pasto, ma ha un sapore che, non so perché, poco si avvicina all'originale di cui mi sono tanto innamorata. Mettendo da parte i gusti personali, la confezione contiene al suo interno 4 porzioni, che necessitano dell'aggiunta di 250 ml di latte e 200 ml di panna da montare (o anche da cucina). All'interno di un pentolino va messo il composto della confezione unito ai due ingredienti e, pian piano, senza fare grumi si porta ad ebollizione per circa mezzo minuto. Dopo averlo fatto raffreddare si inforna a forno preriscaldato con l'aggiunta di un preparato che va applicato in superficie e va fatto caramellare per creare quella crosta in superficie tanto gustosa, tipica della Crema Catalana. Naturalmente l'aggiunta di panna non lo rende un dessert particolarmente "leggero", ma ne fa sicuramente un dolce goloso. Non sarà come l'originale ma, tutto sommato, è un buon dessert.
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