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6 Opinioni per CARRIE - Stephen King
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  • jimorris
    L'horror dell'adolescenza
    opinione inserita da jimorris il 13/07/2020
    La fase adolescenziale della vita viene vissuta da molti come un vero e proprio horror, pur non avendo problemi in famiglia, anche per me è stato così, vivere i cambiamenti di questa fase non è facile per tutti, non è facile epr i più e, in questo libro, King racconta l'estremo di questa fase e una sorta di riscatto. Carrie White è un'adolescente dalla vita complicata perchè vissuta sotto l'irrepersensibile religione materna che le crea una sorta di barriera verso gli altri e sè stessa e la farà diventare oggetto di bullismo da parte dei compagni. Allora svilupperà poteri telecinetici coi quali si ribellerà e vendicherà di tutti. In quest'opera vediamo un King agli albori, quando ancora non è consapevole della fama e non scrive per un grande pubblico nè per futir adattamenti, ma solamente scrive secondo il suo stile. E, secondo me, esce il meglio dell'autore capace di far emergere le problematiche adolescenzial, seppur estremizzata, con grande lucidità. Il racconto non è lineare, ma ha uno stile impeccabile che tramite costruzioni fa emrgere la storia attraverso articoli fittizi che alimentano la tensione nel racconto e contribuiscono a far emergere una sorta di angoscia nel lettore grazie ad una grande maestria. Questo è uno di queli libri da leggere se si vuole comprendere a fondo la bravura di quest'autore poi diventato di fama mondiale e commerciale.
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    realismo, stile, tensione
    nessuno
  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 08/07/2020
    Il periodo adolescenziale è fatto di cime e abissi. C’è chi, fortunato oppure baciato da bellezza e popolarità, lo ricorda come una sequenza di anni d’oro, ricchi di soddisfazioni, amici e allegria. C’è chi, invece, si vede relegare in un angolo buio perché non dotato di fascino oppure impedito nel ...
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    100%
    Caldamente consigliato, King è assolutamente da provare. Un autore sensazionale, e Carrie è uno dei tanti esempi del suo talento. Le sue produzioni sono davvero notevoli, ed estremamente variegate, se non si è attratti dalla trama di Carrie se ne troverà un'altra che susciti interesse tra le sue infinite opere.
    personalmente non trovati ma va a gusti
  • fb-656
    opinione inserita da Silvia Bollini il 01/07/2020
    King è un autore che ormai leggo da moltissimi anni, dalle scuole superiori piu precisamente, ma con ordine sparso, ho iniziato con shining per poi andare a It, l'ombra dello scorpione e molti altri, tutti libri più datati della sua carriera. Ho voluto leggere la sua prima opera pubblicata (la foto ...
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    Nella storia si ritrovano molti temi cari a King: il bullismo a scuola, i poteri paranormali, i conflitti familiari.
    personalmente non trovati ma va a gusti
  • clary
    Molto avvincente
    opinione inserita da clary il 24/06/2020
    Qualche giorno fa ho concluso “Carrie” di cui abbiamo una splendida prima edizione di Sonzogno e mi è piaciuto moltissimo. L’ho divorato. Più che provare orrore, ho avvertito tanta tristezza e anche rabbia. E francamente non sono riuscita a condannare il gesto di Carrie, seppur orrendo. O meglio, diciamo che in un certo senso l’ho compresa. Anche se passa ben presto dal ruolo di vittima a quello di carnefice. Carrie è una ragazza emarginata e bullizzata da sempre dai suoi compagni di scuola. Perché è diversa: è goffa, impacciata, ingenua, ignorante, si veste male, insomma, è considerata tra gli ultimi. Quelle persone che devono essere per forza di cose prese in giro, derise in maniera anche cattiva, a cui riservare gli scherzi più tristi e dolorosi. Incuranti dei loro sentimenti. La situazione per Carrie però non migliora neanche a casa. Sua madre, infatti, è una donna bigotta e maniaca, che vede nella figlia e in ogni cosa la presenza del diavolo. Sin dalla più tenera infanzia la tratta malissimo. La rinchiude in uno sgabuzzino, la picchia, la rimprovera in maniera eccessiva, vede in lei un’emanazione, una figlia del maligno. E non le ha insegnato nulla, se non la preghiera e l’invito a non commettere peccati. Ma è talmente ossessiva, che ammetto di aver provato più paura a causa sua, che per i gesti poi compiuti da Carrie.
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    splendido
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  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 24/06/2020
    n questo romanzo, che è la prima opera di Stephen King, c'è il germe di diverse tra le sue storie future, soprattutto per quanto riguarda la telecinesi (TK). Questa sua idea è rimasta viva e coerente nelle opere del “filone” anche delle sue pubblicazioni più recenti: penso a “L’istituto", che pare q...
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    100%
    Consigliato a chi ha letto... Stephen King, e a chiunque piaccia leggere uno scrittore che scrive divinamente, a prescindere da cosa scrive.
    personalmente non trovati ma va a gusti
  • blase
    opinione inserita da blase il 17/06/2020
    Il romanzo Thriller CARRIE (nasce nel 1974) ed è l'origine di Stephen King, dove tutto nasce il suo primo scritto horror. Malgrado sia uno dei romanzi più brevi in assoluto, si capisce subito cosa ci si aspetta da questo autore, infatti in CARRIE si può scorgere delle costanti della successiva narra...
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    100%
    Primo in assoluto di King bellissimo
    personalmente non trovati ma va a gusti