La piccola Belgrado e la sua vita!
I vecchi romanzi di Sveva Casati Modignani sono le sue opere più belle e "Caterina a modo suo" è uno di quei libri che non ti fanno staccare gli occhi dalle pagine fino a che non vedi la scritta fine.
Nonostante conti più di 400 pagine ed il tempo per leggere è purtroppo sempre troppo poco, l'ho letto in pochissimi giorni perchè ti cattura con i suoi segreti, le sue stori e i suoi misteri da svelare.
Caterina Belgrado è una sessantenne diventata scrittrice.
Ha tre figlie, tante amiche ed ha appena subito un'aggressione.
Questo terribile episodio segna il momento per lei di fare il punto della situazione e da qui parte un lunghissimo flashback nel passato di Caterina che la rivede bambina insieme ai suoi genitori Elena ed Alcide.
Affronteranno la seconda guerra mondiale, il trasferimento a Sacile da parenti poco amorevoli ma nella cui casa si può sopportare meglio la guerra e le sofferenze.
E poi il tormentato amore con Marco, un aborto, una vita vissuta tra grandi gioie ed indicibili sofferenze.
Caterina e tutti gli altri personaggi vivranno un vortice di avventure ed emozioni in un periodo interessante e terribile che va sempre riletto e studiato e che Sveva delinea benissimo, lasciando al lettore oltre che il piacere della storia anche la conoscienza di un terribile periodo che l'Italia e tutto il mondo ha dovuto subire per via proprio dei conflitti mondiali.
Un libro scritto con maestria e fluidità in cui le parti più belle sono i flashback al passato, in cui ogni mistero ed ogni intrigo viene svelato con semplicità ma senza mai cadere nel banale.
E' un romanzo veramente scritto bene, che ho letto davvero con grandissimo piacere, come tutti i vecchi romanzi di Sveva che sono stupendi!
Segnala contenuto