Confessioni e diari
Non ho mai conosciuto molto bene questo grande autore della Letteratura del Novecento, salvo per le pagine (sempre le stesse, e neanche molto interessanti) che si trovano sulle varie antologie scolastiche.
Di questo corposo libro (che non deve spaventare in quanto nessuno obbliga a leggerlo tutto di seguito e soprattutto in pochissimo tempo) ho letto subito la parte intitolata -Aforismi di Zurau-, frasi brevi con molto valore intrinseco che Kafka creava prima su foglietti tipo post-it che poi sistemava come voleva nella rielaborazione. Insomma questo libro per me rappresenta l'anima dello scrittore con le sue paure e le sue ansie e mi è servito soprattutto per riflettere anche su me stessa. Ritengo che in esso traspaia benissimo l'uomo del Novecento con le sue crisi di angoscia e depressione, quelle che hanno provocato e sono derivate dalle due guerre mondiali.
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